Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 17 Dicembre 2013
Il Marathon club
aiuta i disabili
Assegno di 1.100 euro consegnato alla sezione sondriese della Uildm - E la collaborazione di solidarietà continuerà anche il prossimo anno
Lo sport aiuta la disabilità e la malattia. Arriva da parte di Marathon club il contributo all’Unione lotta alla distrofia muscolare di Sondrio attraverso l’assegno di 1.100 euro che, in settimana, è stato ufficialmente consegnato alla sezione sondriese della Uildm – rappresentata dalla presidente Bruna Perlini e da Mariella Folli – che lo utilizzerà per il progetto Valtellinaccessibile.
I fondi sono stati raccolti in questi mesi durante le due manifestazioni (ma il 31 dicembre ce ne sarà un’altra con la corsa di San Silvestro) promosse sul territorio: il Trofeo Sentiero Valtellina e la Timinata.
«Marathon sostiene ogni anno un’associazione che promuove progetti concreti sul territorio – ha detto il presidente dell’associazione, Graziano Battaglia -. Ci teniamo a specificare che non siamo solo squadra di corsa agonistica, ma puntiamo sul valore dello stare insieme bene, utilizzando la corsa come strumento per socializzare e aiutare gli altri. Quest’anno abbiamo deciso di appoggiare la Uildm. All’inizio per noi era una delle tante collaborazioni fatte negli anni, che poi si è rivelata una delle più proficue ed entusiasmanti, anche grazie all’anima trainante di Mariella Folli. Abbiamo sostenuto con convinzione Valtellinaccessibile, che non riguarda solo la distrofia muscolare ma anche chi ha problemi di mobilità».
Il progetto, infatti, è mirato ad abbattere le barriere architettoniche e mentali in provincia di Sondrio. Marathon si è trovato così bene da aver deciso di appoggiare Uildm anche per la stagione 2014. Non solo, il 31 dicembre con partenza da piazza Garibaldi a Sondrio (ritrovo alle 15,45) anche se nevicherà ci sarà la Corsa di San Silvestro per portare un po’ di folklore a Sondrio e dare ancora una mano, con le offerte libere, alla Uildm. Una spalla importante per Marathon Club sono state la Comunità montana di Sondrio e il Comune di Piateda che, venerdì, hanno testimoniato il loro sostegno e lo hanno garantito anche per il prossimo anno. «Bello vedere che accanto ad una manifestazione sportiva ci sia una valenza umanitaria – ha detto il presidente della Comunità montana, Tiziano Maffezzini -. Correndo ci rendiamo conto del disagio e della necessità di aiuto delle persone che non possono avere questa possibilità». Ha aggiunto il sindaco di Piateda, Aldo Parora: «Fin quando esistono associazioni come queste avremo una prospettiva per il nostro futuro».
Ringraziamento da parte di Folli e Perlini che destineranno i fondi a Valtellinaccessibile con la consulenza gratuita e il disbrigo delle pratiche burocratiche per l’eliminazione delle barriere architettoniche in case e negozi.
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