
Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 16 Gennaio 2017
Il mago della mezzeria: star indiscussa di internet
Con una pioggia di clic ha battuto Berlusconi, la Merkel e Sarkozy, ma pure Buffon e Cassano, per non parlare di Renzi e Laura Pausini. Il recordman della segnaletica stradale Indrit Mema è ancora una celebrità su internet, due anni dopo la prima pubblicazione del suo video girato a Sondrio: con oltre un milione di visualizzazioni è entrato nella top ten del sito Repubblica.it, superando una serie di filmati che riguardano celebrità, politici ed eventi importanti degli ultimi anni.
Per celebrare i vent’anni di attività online della testata, infatti, il quotidiano nazionale in questi giorni ha stilato una classifica dei video più visti dagli utenti del sito, e il filmato girato in città che vede protagonista l’imprenditore di origine albanese è al quinto posto assoluto, con un milione e 107mila visualizzazioni.
I video più visti riguardano il terremoto nell’Italia centrale (oltre 2,2 milioni di clic), l’attentato di Tunisi del 2015, lo scontro in pista fra Rossi e Marquez che ha infiammato il Motomondiale due anni fa e lo tsunami in Giappone nel 2011. E poi c’è il filmato di Mema impegnato a disegnare la linea di mezzeria a velocità da record, che dagli utenti del giornale nazionale online ha ottenuto più clic di diversi video che riguardano l’ex presidente del Consiglio Berlusconi – la lite con Gad Lerner in diretta tv, ma pure una barzelletta che aveva fatto parecchio discutere -, di filmati sull’“ice bucket challenge”, sulla tennista Roberta Vinci allo Us Open, su Laura Pausini, sulla gaffe di Renzi con il re di Norvegia, ma anche su diversi casi di cronaca degli ultimi anni.
Il record di Mema - originario dell’Albania, in Italia dal 1998, da qualche anno residente in Valtellina, a Cosio, dove ha sede la sua ditta Segnalgrafica – continua insomma a far divertire il web. Il video, come molti ricorderanno, era diventato virale nel gennaio 2015 dopo la pubblicazione sulla pagina Facebook americana “Construction machines”.
In pochi giorni il video aveva ottenuto migliaia di commenti e condivisioni degli utenti del popolare social network, ammirati e divertiti dalla velocità e dalla precisione del protagonista del filmato nel tracciare la linea di mezzeria. E i valtellinesi non avevano impiegato molto a capire quali fossero le strade immortalate nel filmato del «campione olimpico della segnaletica orizzontale», come l’avevano battezzato gli utenti di “Construction machines”: via Nazario Sauro e via Toti, praticamente deserte – era mattina molto presto, si è poi scoperto – ma perfettamente riconoscibili, con l’ex Provveditorato e la questura sullo sfondo.
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