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Martedì 10 Dicembre 2013
Il Lecco si guarda “dentro”
Capogna: «Usciremo dalla crisi»
L’attaccante laziale fa anche autocritica per le due occasioni sprecate ad Alzano - «Per ricompattare la squadra c’è bisogno di “pugno di ferro” in panchina»
Il Lecco si chiude a riccio. Lo spogliatoio si compatta.
Ieri al Rigamonti-Ceppi i “vecchi” hanno fatto “recinto” intorno a sé e ai giovani e così i blucelesti sperano di risalire, quasi da soli, la situazione di classifica. A partire da Riccardo Capogna che ammette: «Domenica sono uscito molto arrabbiato dal campo perché credo nelle mie qualità e non avrei dovuto commettere quei due errori. La prima occasione l’ho sprecata per una bella parata del portiere. L’ultima occasione pensavo proprio di essere in fuorigioco. Quindi mi sono distratto, è stata un po’ di mancanza di lucidità. Devo stare più attento agli ultimi venti minuti. Essendo un anno e mezzo che non gioco di continuo devo migliorare. Poi ogni tiro prendiamo un gol. E gli altri non ci regalano nulla».
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