Il Lecco sfida la capolista

Pontisola per l’Olginatese

È arrivato il giorno del big-match Lecco-Pro Piacenza. Quello contro la capolista (Rigamonti-Ceppi, ore 14,30, diretta web), che all’andata faticò moltissimo per non perdere contro il Lecco. Ma quello era il Lecco “a trazione anteriore” di Giuseppe Butti. Quello di oggi di Rocco Cotroneo è un Lecco diverso: più pratico e concreto, meno bello da vedere.

Il tecnico calabrese, infatti, non fa voli pindarici: «Il Pro Piacenza è primo con nove punti più degli altri per cui è una squadra da battere con grande attenzione. Fino ad ora ha dimostrato di essere la prima della classe in tutto. Con più attenzione, più cattiveria agonistica, e più partecipazione al gioco, ma possiamo farcela».

L’umore della squadra, però, è cambiato: «Io guardo solo cosa succede dalle 14,30 alle 16,30. Le altre cose vengono dopo. La percezione dell’ambiente dopo una vittoria è sempre più positivo del solito. Ma dobbiamo confermare quanto abbiamo fatto. La seconda partita consecutiva in casa è importantissima per noi. Ci sono tante squadre che non vogliono fare i playoff e non vogliono pagare un mese in più. Provano i giovani per la prossima stagione e le squadre che si devono salvare, fanno i punti».

Trasferta durissima per l’Olginatese, alle 14.30 a Ponte San Pietro, i bianconeri affrontano il Pontisola terza forza della classifica generale. Entrambe le squadre hanno un giocatore squalificato, il centrocampista Stucchi, due giornate, e il centrale difensivo bianconero Cattaneo una giornata.

Dopo la vittoria sull’Inveruno e la conquista della salvezza anticipata chiediamo a mister Delpiano qual è il futuro che attende questa squadra.«Mi auguro che sia un futuro brillante, perché i ragazzi lo meritano, la società lo merita, ma non sarà per niente semplice. Spero che riescano a raggiungere questo altro traguardo che ci siamo prefissi, e cioè l’ingresso nei playoff» spiega Delpiano.

Una pagina su La Provincia di Lecco di domenica 23 marzo