Il Lecco ci prova a Carate

L’Olginatese sfida il Seregno

1 Il tecnico dei blucelesti Rocco Cotroneo sprona i suoi ragazzi2 Davide Di Gioia, giovane bluceleste3 Capogna qui calcia dal dischetto del rigore, croce e delizia" data-title="1 Il tecnico dei blucelesti Rocco Cotroneo sprona i suoi ragazzi2 Davide Di Gioia, giovane bluceleste3 Capogna qui calcia dal dischetto del rigore, croce e delizia" data-credits="Foto Menegazzo" > 1 Il tecnico dei blucelesti Rocco Cotroneo sprona i suoi ragazzi2 Davide Di Gioia, giovane bluceleste3 Capogna qui calcia dal dischetto del rigore, croce e delizia" title="1 Il tecnico dei blucelesti Rocco Cotroneo sprona i suoi ragazzi2 Davide Di Gioia, giovane bluceleste3 Capogna qui calcia dal dischetto del rigore, croce e delizia">

Oggi Folgore Caratese-Lecco alle 15 in quel di Carate Brianza (con diretta web) farà capire se il Lecco finora ha scherzato oppure no. Ovvero se le prime tre gare ufficiali della stagione (due di Coppa Italia e una di campionato), sono state solamente una “prova generale” prima di far sul serio.

Per ora dello squadrone che vorrebbe puntare al vertice si è visto solo un abbozzo. Molti gol sprecati e qualche occasione da gol di troppo subìta. Ma mister Rocco Cotroneo non si scompone. Neanche davanti alla prospettiva di giocare tre partite in sette giorni (a Carate, contro l’Inveruno in casa mercoledì prossimo e a Sondrio) contro avversari che non ha nemmeno fatto a tempo a osservare, visto che erano imprevisti (Inveruno e Sondrio).

«Come è per noi è per gli altri. Ora affrontiamo la Folgore Caratese e poi giocheremo con Inveruno e Sondrio. Non mi lamento di questo, ma delle regole troppo spesso labili».

C’è qualche problema di formazione (in primis Luca Redaelli il cui braccio destro è ancora ingessato e appeso al collo con un tutore), anche se il tecnico bluceleste recupererà il giovane 1996 Davide Di Gioia e il terzino esperto Libero D’Onofrio dalla squalifica.

«Contro il Mapello abbiamo giocato benino, non bene. Abbiamo rischiato molto nei primi quindici minuti e dopo siamo stati un po’ sfortunati perché avremmo potuto fare più gol. Ma se non muovi la rete, l’arbitro non ti segna i tre punti. Vogliamo vincere». Intanto ieri pomeriggio la società ha annunciato gli acquisti di Matteo Marinò attaccante classe 1995 svincolato dal Renate e Daniele Genovese, difensore classe 1995 prelevato con la formula del prestito dal Seregno.

Gioca invece in casa l’Olginatese di mister Alessio Dionisi affrontando il Seregno. Ma quale saranno i bianconeri quelli del debutto o quelli di Coppa? «Secondo me siamo quelli di mercoledì - spiega il tecnico Alessio Dionisi -. Più che altro perchè abbiamo giocato da squadra. La squadra di Ponte San Pietro spero di non vederla più...».

Due pagine su La Provincia di Lecco di domenica 14 settembre