Il lecchese Ezio Vergani nuovo presidente
della Camera di commercio Como-Lecco

Il successore del comasco Marco Galimberti, alla guida dell’ente camerale delle due province dal 2019 ad oggi, è stato eletto questa mattina, alla prima votazione, nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio camerale, nominato per cinque anni, ossia fino alla primavera del 2029

Il secondo presidente della Camera di commercio unificata di Como-Lecco, come ampiamente annunciato nelle scorse settimane, è l’imprenditore lecchese Ezio Vergani. Il successore del comasco Marco Galimberti, alla guida dell’ente camerale delle due province dal 2019 ad oggi, è stato eletto questa mattina, alla prima votazione, nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio camerale, nominato per cinque anni, ossia fino alla primavera del 2029.

Vergani è un imprenditore oggi al vertice di Asco Pompe srl, impresa specializzata nella fabbricazione e nel commercio di apparecchiature fluidodinamiche e di attrezzature industriali in genere con sede a Rozzano (Milano). Il nuovo presidente della Camera di commercio, ingegnere laureatosi al Politecnico di Milano, ha iniziato a fare impresa all’interno dell’azienda di famiglia, la Finderpompe srl di Merate, oggi parte del gruppo milanese Aturia.

Già presidente di Confindustria Lecco dal 1995 al 1998 e vicepresidente di Confindustria Lombardia, Vergani ha vissuto una precedente esperienza quale componente di Giunta presso la Camera di Commercio di Lecco. Da sempre impegnato sul tema della formazione a livello internazionale delle giovani generazioni, è stato tra i fondatori dell’associazione Intercultura (che promuove gli scambi culturali dei giovani) e ha ricoperto ruoli chiave in AFS International.

Il consiglio camerale, che si riunirà nuovamente il 9 maggio per l’elezione della giunta, è così composto: agricoltura: Pietro Castelli; altri settori: Walter Pozzi; artigianato: Ilaria Bonacina, Pasquale Diodato, Massimo Moscatelli; commercio: Alessandro Bolla, Giuseppe Rasella, Maria Teresa Tagliabue, Mariangela Tentori; industria: Andrea Beri, Gloria Bianchi, Antonio Pozzi, Gaetana Mariani; cooperative: Patrizio Tambini; credito e assicurazioni: Giuseppe Barindelli; trasporti e spedizioni: Stefano Poliani; turismo: Fabio Dadati; servizi alle imprese: Sergio Arcioni, Simona Frigerio, Pietro Mattia Maddaluno, Caterina Panzeri; organizzazioni sindacali: Diego Riva; associazioni dei consumatori: Roberto Frigerio; liberi professionisti: Alberto Sala.

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