Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 20 Giugno 2018
Il Grest di Morbegno sfiora quota 300
Pronti all’azione: è cresciuta la partecipazione all’iniziativa dell’oratorio: tre gruppi distinti con 96 animatori . Il quartiere generale è nella chiesa di San Giuseppe - Partecipano i ragazzi delle elementari e delle medie.
Ci sono 289 bambini e ragazzi, 96 animatori e tre settimane di festa, giochi, escursioni e preghiera. Sono questi i numeri del Grest di Morbegno che, iniziato questa settimana, si protrarrà sino al prossimo 6 luglio. «Quest’anno gli iscritti sono aumentati rispetto alla scorso anno, si parla di una ventina di bambini in più, che nei nostri piccoli centri abitati rappresenta comunque un numero da prendere in considerazione» spiega Marcella Bertoli, coordinatrice dell’oratorio morbegnese.
«Siamo molto soddisfatti per la partecipazione che si divide fra gli alunni delle scuole elementari e quelli delle medie, riuniti in tre distinti gruppi in base alla fascia di età a cui appartengono. I bambini e i ragazzi saranno seguiti oltre che dai preti della parrocchia, dagli animatori, studenti che frequentano le scuole superiori o più avanti con l’età, ma anche dai genitori e familiari che in modo volontario danno una mano negli spostamenti e nella gestione di questi grandi numeri. A tutti loro va il nostro ringraziamento».
Il Grest, incominciato lunedì, ha il suo quartier generale nella chiesa di San Giuseppe dove i partecipanti si ritrovano ogni giorno e per tutti i pomeriggi, nei suoi spazi all’aperto e nella sala ipogea. «Poi - precisa ancora Bertoli - ci si sposta in oratorio nel centro della città e nei vari luoghi scelti per le iniziative». In coerenza con il tema proposto nell’intera Diocesi, anche a Morbegno i giovani dovranno sviluppare la tematica “AllOpera” (senza virgola), che è il comando originario dato da Dio all’uomo. «È l’invito che Dio rivolge a ciascuno di noi - spiegano dalla Diocesi - e che anche noi ci rivolgiamo reciprocamente: non siamo chiamati a una sorveglianza passiva delle meraviglie del Creato, ma ad un agire attivo a servizio di un dono ricevuto gratuitamente. Il nostro lavoro e le nostre opere sono benedetti da Dio come possibilità autentica per dare senso al nostro essere e alla realtà in cui ci troviamo. AllOpera è dare inizio all’opera di sé con gli altri. AllOpera è venire a sapere di sé e degli altri, prendere coscienza del mondo riconoscendosi nelle cose fatte a ciascuno di noi e che anche noi ci rivolgiamo reciprocamente».
Il tema della chiamata che ci chiede, ancora una volta, di dire il nostro «sì» si rifletterà sul lavoro delle squadre del Grest morbegnese, che saranno dedicate e intitolate ai vari mestieri artigianali dell’uomo. Fra le iniziative in programma ci sono anche le gite: la prima è in calendario venerdì prossimo e si tratta di una camminata verso la frazione orobica di Arzo (i più grandi raggiungeranno il Pitalone); mentre la settimana prossima toccherà al parco acquatico, trasferta alla quale saranno invitate anche le famiglie.
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