Campione come Livigno, anzi di più visto che l’enclave può contare anche sulla presenza del casinò. Un bel sogno per il sindaco Marita Piccaluga che si trasforma in un incubo se guardato dalla vicina Svizzera. Tanto che dalla Confederazione è già arrivato un alto là preventivo ad un eventuale area extradoganale sulle sponde del Ceresio proprio di fronte alla florida Lugano.
Per il Consiglio federale, infatti, non è più accettabile a livello internazionale la creazione di zone franche. È questa la risposta a un’interpellanza del consigliere nazionale Lorenzo Quadri (Lega Ticinese), secondo il quale Roma, nell’ambito delle trattative con Berna, a starebbe valutando la possibilità di trasformare Campione in una piccola Livigno.
«Una tale ipotesi non entra in nessun caso in considerazione per i negoziatori svizzeri»,precisa il governo elvetico in una nota, aggiungendo che sono in corso discussioni per trovare soluzioni pragmatiche. Al ministro delle Finanze italiano, Pier Carlo Padoan, il compito di smussare gli angoli e trovare un accordo.
LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di DOMENICA 5 luglio 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA