Cronaca / Valchiavenna
Sabato 29 Dicembre 2018
«Il fondo di solidarietà è una rapina
Pronti a scendere al fianco di Sestriere»
Campodolcino, il sindaco Enrica Guanella plaude alla class action intentata davanti al Tar. «Anche Madesimo la pensa come noi. I Comuni di montagna penalizzati nei bilanci».
«Siamo stanchi di essere depredati». Per il momento ci sono solo contatti con il Comune di Sestriere, il primo a muoversi con una class action di fronte al Tar, ma il Comune di Campodolcino sembra determinato a muoversi per vedersi restituire almeno in parte il denaro versato negli ultimi quattro anni sul cosiddetto Fondo di Solidarietà.
Un fondo che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe garantire una perequazione delle risorse disponibili in base alla capacità fiscale e alle effettive necessità. E il contributo che per i Comuni a prevalente economia turistica è pesantissimo. Lo scorso anno Campodolcino ha versato nelle casse dello Stato oltre 800 mila euro. Soldi che farebbero davvero comodo.
A ventilare questa possibilità è stato il sindaco Enrica Guanella durante l’ultima seduta del consiglio comunale dedicata all’approvazione del bilancio di previsione 2019-2021: «Il problema riguarda tutti i comuni turistici, ma per quelli di montagna la situazione è persino peggiore. Noi abbiamo poco meno di 1000 residenti, ma nei momenti di punta arriviamo a 10 mila abitanti. Persone alle quali dobbiamo garantire i servizi. Una situazione di cui va tenuto conto. Noi abbiamo cominciato a prendere contatti con il sindaco di Sestriere. Prossimamente valuteremo il da farsi».
Ci sarebbero dubbi di costituzionalità per quanto riguarda il decreto e il Tar del Lazio per il momento ha dato ragione ai comuni della Via Lattea capitanati da Sestriere. «Anche Madesimo – ha spiegato Guanella – sta prendendo in esame la questione».
Per ora si procede con bilanci risicati, anche se le entrate correnti sono sufficienti a coprire le relative spese e sono arrivati importanti contributi da Regione Lombardia, Provincia e Comunità Montana per mettere in campo importanti interventi. Tutti abbastanza già noti, peraltro. Per quanto riguarda il 2019 sarà avviato l’intervento di sostituzione e adeguamento delle centrali termiche degli edifici comunali con un primo lotto da 115 mila euro. Al via anche il secondo lotto dei lavori di realizzazione degli spogliatoi del centro sportivo per 286 mila euro. La Comunità Montana ha concesso un contributo di 350 mila euro, che serviranno per i lavori di realizzazione della nuova parete di arrampicata della palestra comunale. Per concludere con un intervento già annunciato nelle scorse settimane: la trasformazione della località Tri Tec, sotto la frazione di Mottala, in un’area dedicata ad un parco avventura. Costo dell’operazione 214 mila euro. Tutti i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale, compresi i rinnovi delle convenzioni per i servizi associati, sono stati approvati all’unanimità non essendo presenti rappresentanti della minoranza alla seduta.
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