Il colonnello Marco Piras saluta la Valtellina

Il comandante dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Sondrio ha salutato il territorio per partire alla volta di Cuneo per il suo prossimo incarico. Al suo posto giungerà il colonnello Giuseppe Bivona da Roma

Atmosfera rilassata e conviviale al saluto alle autorità provinciali che il colonnello Marco Piras, comandante dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Sondrio fino a venerdì, ha organizzato nel tardo pomeriggio dello stesso giorno alle Cantine Nera di Chiuro insieme alla moglie Emanuela Padroni. Che lo accompagnerà anche nella prossima tappa del suo percorso professionale, in quel di Cuneo, città di quasi 60mila abitanti a ridosso delle alpi Marittime, cui il colonnello Piras è stato destinato in veste sempre di comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri.

Città per la quale è partito sabato mattina dopo essersi congedato dall’Arma dei Carabinieri sondriese visitando, nelle ultime settimane, tutti i comandi dipendenti e rinnovando ai Carabinieri di ogni ordine e grado del comando provinciale, dei reparti speciali, dell’Associazione nazionale Carabinieri e dell’Associazione nazionale Forestali il ringraziamento per l’impegno profuso e per aver condiviso con lui la passione e la quotidiana dedizione al servizio «in favore di tutti i cittadini onesti della provincia», ha detto solo pochi giorni fa il comandante.

Poi è seguito il congedo dai media, quindi il passaggio in Prefettura per il saluto formale al prefetto Roberto Bolognesi, e, venerdì sera, appunto, il momento conviviale con aperitivo rinforzato alle Cantine Nera alla presenza delle massime autorità civili e militari della nostra provincia. Al fianco del colonnello Piras e consorte, gli ufficiali dell’Arma, il tenente colonnello Roberto De Paoli, al comando del Reparto operativo provinciale, quindi il maggiore Saverio Leone, fino a pochi giorni fa al comando della Compagnia di Sondrio e oggi responsabile del Nucleo investigativo provinciale dell’Arma, il colonnello Andrea Turco, comandante provinciale dei Carabinieri forestali, il maggiore Marco Issenmann, da poco al comando della Compagnia di Sondrio, il capitano Riccardo Angeletti, comandante della Compagnia di Tirano, e il capitano Giuseppe Antonicelli, comandante della Compagnia di Chiavenna. Presenti anche i Carabinieri in congedo Claudio Del Curto e Luigi Scaramucci.

Alla serata hanno preso parte anche Roberto Bolognesi, prefetto di Sondrio, con Guglielmo Borracci, capo di Gabinetto della Prefettura, Sabato Riccio, questore, e Maurizio Antonucci, suo vicario, Alessandro Granata, comandante provinciale dei Vigili del fuoco con la consorte, Piermario Pollieno, comandante della Polizia provinciale di Sondrio, e, per la società civile Francesco Venosta, presidente della Popolare Sondrio e Umberto Colli, vicepresidente di Credit Agricole, Michele Rigamonti e consorte, patron, fra l’altro, della Nuova Sondrio Calcio, Alan Vaninetti, presidente del Bim di Sondrio, Mario Nino Negri e Giuliana Gualteroni, presidente e vice della Croce Rossa di Sondrio, e Nello Colombo, presidente Anioc Sondrio. Su tutto hanno dominato i vini Nera, abbinati agli antipasti, allo squisito risotto e al dolce. Con il brindisi finale e benaugurante per la nuova avventura professionale del comandante uscente.

Al suo posto, giungerà da lunedì il colonnello Giuseppe Bivona da Roma.

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