
Cronaca / Circondario
Domenica 10 Agosto 2014
I lecchesi vanno pazzi
per le birre artigianali
A Galbiate aperto l’ultimo micro birrificio “Herba Monstrum”, interamente locale. Cresce il fenomeno della produzione casalinga. «Siamo amici, non c’è competizione»

“Herba Monstrum” è l’ultimo micro birrificio nato a Lecco. Si trova esattamente sotto il ponte della ferrovia, davanti a Pescarenico ma il comune è quello di Galbiate.
Ne sono responsabili Marco Mantella e Matteo Magni, due trentenni lecchesi, che hanno la birra nel sangue e che da una ventina di giorni l’hanno trasformata nella loro professione. Volendo essere precisi “Herba Monstrum” è un Beer Firm, ovvero le ricette della birra sono di Marco e Matteo, ma la produzione è fatta in impianti del nostro territorio. Da “Herba Monstrum” si possono assaggiare quattro birre: Musa, Discordia, Malanotte e Tatanka. Tutte esclusive e dalle etichette originali disegnate da Marta Dell’Oro, lecchese pure lei. Quattro birre che sono il risultato di anni e anni di assaggi e prove, iniziate nelle cucine di casa. Perché oltre al fenomeno dei micro birrifici anche a Lecco è in grande ampliamento la comunità degli homebrewer, cioè di coloro che, sposata la causa delle birre artigianali, hanno deciso di farsela da soli, tra le proprie quattro mura domestiche (home brewing).
La differenza tra birra artigianale e birra industriale? Quella artigianale non è pastorizzata, ovvero è cruda, e a volte non filtrata.
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