I lecchesi hanno scoperto
l'acqua "del rubinetto"
Sono calati i consumi perché si spreca di meno, ma nel contempo si beve di più: costa fino a 500 volte meno della minerale in bottiglia e, in tempi di crisi, tanto basta a decretare il successo dei distributori che a 5 centesimi al litro e mezzo (contro i 20-35 al supermercato) riforniscono di ottima acqua dell'acquedotto, controllata e garantita. Anche frizzante se si preferisce. Nel 2010 le casette dell'acqua dislocate nel territorio di molti Comuni hanno dispensato centinaia di metri cubi. A Mandello per esempio 506 mc, pari ad oltre 300 mila bottiglie
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