Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 06 Gennaio 2014
I furti in Valle: Crosio
interroga il ministro Alfano
Crosio allarga il problema toccando tutto la provincia, ma partendo proprio da un dato di fatto: la reazione delle persone che, per paura, hanno organizzato nelle scorse settimane le ronde
I cittadini del Tiranese volevano l’attenzione anche al di fuori dei confini provinciali sull’escalation di furti che stanno colpendo ormai da due mesi i paesi del Tiranese.
Ed ecco che arriva una notizia che farà piacere alla gente: il senatore Jonny Crosio presenterà al ministro dell’Interno Angelino Alfano un’interrogazione su questa emergenza che riguarda non solo le abitazioni, ma anche i negozi lungo tutta la provincia di Sondrio.
Crosio allarga il problema toccando tutto la provincia, ma partendo proprio da un dato di fatto: la reazione delle persone che, per paura, hanno organizzato nelle scorse settimane le ronde. «Questa protesta civile dei cittadini è figlia di un’insicurezza diffusa che colpisce in maniera ancora più drammatica le fasce più deboli della società – sottolinea il parlamentare leghista -. Ci dice che ciò che è stato fatto e che si fa non è sufficiente a garantire la sicurezza, non certo per la mancanza di impegno e di organizzazione da parte delle forze dell’ordine, che stanno al solito svolgendo un lavoro encomiabile».
Secondo il parlamentare la questione è un’altra, tutta politica. «Il problema sono le risorse che questo Governo nega e che accorda invece sempre a Roma per coprire i buchi di bilancio - sostiene -. Come Lega Nord siamo con la gente e continueremo a chiedere più risorse e più attenzione per risolvere questa situazione: purtroppo le priorità di questo Governo non sono la sicurezza dei cittadini e nemmeno il lavoro, quanto piuttosto le coppie di fatto e lo “svuota carceri”. Questo è un esecutivo che sembra governare dal pianeta Marte, lontanissimo dai problemi reali di un’Italia ormai in ginocchio, solo Letta e i suoi ministri non se ne accorgono».
Crosio prende a riferimento le vicende che hanno creato molta preoccupazione e terrore fra i cittadini per chiedere maggiori risorse sul territorio. In sede di discussione sulla legge di stabilità in Senato la Lega Nord aveva avanzato proprio la richiesta di stanziare risorse per le forze dell’ordine, ma l’esecutivo non l’aveva accolta, allo stesso modo il movimento aveva espresso una forte preoccupazione per l’indulto che libererà migliaia e migliaia di detenuti: «Esiste un problema risorse economiche, che vengono negate da un Governo che è sordo al grido di dolore dei cittadini che non si sentono più al sicuro dentro le loro case - continua il senatore Crosio -, ed esiste una questione giustizia perché questi malviventi vengono presi dalle forze dell’ordine ma il giorno dopo sono già liberi, pronti a delinquere di nuovo. Al ministro Alfano – anticipa Crosio - evidenzierò come, in una valle piccola e decentrata, il problema dei furti venga addirittura amplificato, diventando una vera e propria emergenza sociale. Il Governo non può non intervenire se ha veramente a cuore gli interessi dei suoi cittadini: che aumenti gli stanziamenti per le forze dell’ordine invece di pensare all’indulto. Di delinquenti in giro ce ne sono già troppi. La Lega è pronta a fare le barricate contro chi pensa di risolvere il problema facendo uscire i delinquenti dalle carceri».
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