Cronaca / Lecco città
Mercoledì 01 Febbraio 2017
I consiglieri che non si vedono
Solo Anghileri sempre presente
Presenze Con 130 giorni non è mai mancato: «Ma il gettone di presenza lo devolvo al gruppo» Donato è il meno assiduo con 26 presenze. Negrini, assente da tre mesi, rischia l’espulsione
Il più assiduo è Alberto Anghileri, di Con la Sinistra Cambia Lecco, che in pratica non ha mai saltato nemmeno una seduta di commissione consiliare e consiglio comunale per tutto il 2016.
«Nel 2015 invece ho saltato una commissione» fa il mea culpa. «Ma quando mi prendo un impegno mi piace portarlo avanti fino in fondo, e poi godo di buona salute. In 40 anni di Cgil ho fatto solo tre giorni di malattia». Il meno presente invece è stato Ivano Donato, ora gruppo misto, che nel 20156 ha raggiunto solo 25 presenze.
Scarsa affluenza generale
I dati delle presenze in Comune (commissioni consiliari e consigli comunali) registrano comunque un’affluenza che la scia parecchio desiderare. La media infatti è di 50quando si è visto che per essere i “primi della classe bisognerebbe garantirne quasi tre volte di più.
«Il mio problema sono le commissioni consiliari - spiega il dottor Donato - se sono in sala operatoria o con un paziente da monitorare non posso certo lasciare l’ospedale per venire in Comune-. dice - mentre per i consigli comunali del lunedì i colleghi sanno che non voglio mancare, a volte arrivo un’ora dopo, ma arrivo».
Poche commissioni dunque che spesso però aiutano a prepararsi meglio sugli argomenti da trattare in consiglio.
«Si vero anche se molto spesso in commissione arriva il materiale assemblato pronto per essere votato - dice sempre Donato - a noi consiglieri rimane davvero poco margine di discussione. C’è poi chi, e lo ricordo dai tempi in cui ero in giunta, arriva in commissione per stare mezz’ora, prendere il gettone e andarsene. Ecco io allora preferisco non andarci nemmeno».
C’è poi chi alla presenza in commissione e consiglio preferisce magari il dibattito sui social. Alberto Negrini ad esempio, nell’ultimo trimestre per problemi personali, non si è mai visto in Comune, presenze pari a 0, e anche nel primo consiglio comunale del 2017 nonostante l’ordine del giorno sul Bione portasse anche la sua firma non c’era. In totale ha garantito 52 presenze ma le assenze così prolungate potrebbero essere motivo di espulsione. Attivo sui social ma presente anche in Comune invece Massimo Riva dei Cinque Stelle, che ha garantito 101 presenze nel 2016, insieme a Dario Spreafico di Vivere Lecco (114 presenze).
Anche nel Pd poco assidui
Ma anche nel Pd ci sono diversi consiglieri che battono la fiacca. Alberto Colombo segue Donato in quanto a assenze (solo 26 presenze) e subito dopo Stefano Angelibusi (che aveva ottenuto una deroga per ricandidarsi visto che aveva già fatto due mandati)con 30 come Anna Niccolai, e Clara Fusi 33.
Ogni seduta viene pagata 35 euro lordi. «Ma i miei 4.500 euro lordi vengono devoluti tutti all’associazione - conclude Anghileri. - Fare politica costa, e noi ci finanziamo così»»
© RIPRODUZIONE RISERVATA