I consigli di Coldiretti Sondrio per difendersi dal caldo

«Anche l’alimentazione aiuta a “catturare” i raggi del sole ed è pure in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature»

Con il caldo afoso e le temperature da bollino rosso, che provocano la fuga verso le alte quote per trovare un po’ di refrigerio, ecco le indicazioni su frutta e verdura che abbronzano per garantirsi l’agognato colore ambrato della pelle, ma anche per proteggersi da pericolose scottature ed evitare colpi di calore. E’ quanto afferma Coldiretti Sondrio nel rimarcare che anche prodotti fortemente identitari come le mele possono contribuire a prolungare l’abbronzatura.

«Anche l’alimentazione – sottolinea la Coldiretti Sondrio – aiuta a “catturare” i raggi del sole ed è pure in grado di difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle. Sul podio del “cibo che abbronza” salgono carote, radicchi, albicocche e mele, ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie. Con il caldo, infatti è importante consumare frutta e verdura fresca».

«Alla buona alimentazione – spiega ancora Coldiretti Sondrio – vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole. Bisogna bere spesso e coprirsi il capo con cappelli di materiali naturali e asciugarsi bene dopo ogni bagno, perché l’effetto specchio delle goccioline favorisce i colpi di sole e riduce l’efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all’acqua».

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