Cronaca / Valsassina
Domenica 23 Novembre 2014
I 40mila euro della Premana antica
ridistribuiti tra Pro loco, asilo e Cri
Contributi anche alle altre associazioni del paese. Meno incassi per il maltempo
Serviti 1.380 litri di vino rosso (1.600 due anni fa) e 938 chili di salsicce (contro 1.369)
Subendo il maltempo, nella prima giornata del sabato, l’ottava edizione di “Premana rivive l’antico” non è stata fortunata ma è da considerarsi positiva.
La Pro loco ha tracciato il bilancio nella consueta assemblea pubblica al Palasole in cui ha presentato la relazione fotografica e analitica della manifestazione che alla fine ha dato un utile di 43.174,37 euro, 26mila in meno rispetto a quella del 2012.
La differenza sta nel numero di spettatori: 4.200 quest’anno, con 1.100 presenze al sabato quando sotto la pioggia è stata chiusa la parte rurale del percorso, contro le oltre 7mila di due anni prima, con il bel tempo.
«Ringraziamo tutti voi che siete la vera anima della manifestazione, la parte assolutamente principale», ha detto Sara Ambrosioni elencando tutti coloro che hanno partecipato, dai 600 figuranti a chi ha preparato case e percorso, a chi ha gestito ordine pubblico e parcheggi.
La presidente Ramona Fazzini ha riferito i dati ufficiali dell’evento e rivolto «un particolare ringraziamento ai ragazzi delle scuole medie che hanno fatto da guide sul percorso».
I collaboratori si sono inoltrati poi nei dettagli, tra i quali le curiosità del vino rosso consumato, 1.380 litri (contro i 1.600 del 2012) e della salsicce fatte, cotte e mangiate: 938 chili invece dei 1.369 della precedente edizione.
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