Homepage / Lecco città
Lunedì 29 Aprile 2013
Holcim: c'è l'accordo
Da settembre la cassa
Holcim, l'accordo è stato firmato: due anni di cassa integrazione straordinaria a partire da settembre per un massimo di 110 lavoratori della produzione e ulteriori 50 colleghi dell'amministrazione.
«Nessun esubero», sottolineano i sindacalisti Riccardo Cutaia (Uil), Assunta Chiusolo (Cgil) e Stefano Zucchi (Cisl), con 24 mesi di tempo per verificare se, nel mentre, ci saranno uscite volontarie dall'azienda e, soprattutto, se le condizioni di mercato consentiranno di rideterminare al ribasso gli allarmistici conteggi diffusi a inizio anno dalla stessa proprietà.
Lunedì 29 aprile, alla Holcim Italia di Merone è stata la volta della ratifica dell'accordo abbozzato a metà aprile e votato la scorsa settimana dalle maestranze. Due anni di cassa per cessazione parziale di attività, rotazione dei dipendenti coinvolti dall'introduzione dell'ammortizzatore sociale, internalizzazione delle funzioni affidate a ditte esterne ed eventuale ricorso ai contratti di solidarietà, questi gli elementi portanti del documento.
Tra i benefici di carattere economico, un incentivo all'esodo per coloro che richiederanno volontariamente la mobilità pari a 45mila euro a testa, un anticipo sul Tfr di 400 euro mensili per quanti si trovino in cassa da oltre tre mesi e, sempre per gli stessi lavoratori, un fondo da 1.500 euro annui a sostegno delle spese sanitarie familiari. «Essenziale - spiegano i sindacati - è aver scongiurato gli esuberi. Gli ammortizzatori sociali ci consentiranno un tempo congruo per capire le evoluzioni dell'azienda e del mercato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
