Grido d’allarme di Sertori

«Questa Valle sta morendo»

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’intervento del senatore Del Barba in materia di riordino istituzionale - quel dire che «non serve salvaguardare l’ente Provincia in quanto tale ma bisogna pensare piuttosto ad un’area vasta dell’arco alpino»-,ma ad esasperare l’inquilino di palazzo Muzio Massimo Sertori è piuttosto lo stillicidio quotidiano di notizie «inutili» da una parte e di bisogni concreti che non trovano risposte dall’altra.

Una situazione al limite del paradossale. «Le imprese stanno morendo, la Valle sta morendo e mi tocca sentire intellettuali, o pseudo tali, che si ergono a giudici ed esperti di come va il mondo, ma non fanno niente di concreto per affrontare la terribile emergenza che stiamo vivendo» sbotta il presidente della Provincia.

«Qui sta andando tutto allo sfascio e si pensa di eliminare le uniche cose che funzionano - continua -. Non voglio fare il leghista a tutti i costi, ma a Roma sanno benissimo dove sono gli sprechi e allora anziché continuare con proclami acchiappa consensi sarebbe bene cominciare ad agire. Cominciare almeno a fare ciò che è possibile».