Cronaca / Valchiavenna
Domenica 09 Ottobre 2016
Grida nel bosco a Pianazzola, è un falso allarme
Chiavenna: per un paio d’ore volontari, pompieri e militari delle Fiamme gialle hanno perlustrato in lungo e in largo il versante. Insomma, la scena che si è verificata 24 ore prima a Gerola si è ripetuta in Valchiavenna.
Qualcuno si è messo a urlare nel bosco, e visto che in montagna non si grida senza un motivo serio, l’allarme è scattato immediatamente. Ieri a mezzogiorno, alcuni abitanti di Pianazzola hanno udito le grida lungo il “sentiero dei morti” che sale verso la frazione. Quanto basta per chiamare il 118 che a sua volta ha allertato pompieri, soccorso alpino di Mese, e finanzieri del Sagf. Più di venti uomini sono saliti verso Pianazzola per prestare soccorso ad eventuali persone in difficoltà. Fortunatamente non c’erano escursionisti bisognosi d’aiuto. Ma per un paio d’ore volontari, pompieri e militari delle Fiamme gialle hanno perlustrato in lungo e in largo il versante. Insomma, la scena che si è verificata 24 ore prima a Gerola si è ripetuta in Valchiavenna.
Ora i soccorritori chiedono di evitare certi comportamenti. «Sembrerebbe una regola elementare, ma considerati questi episodi ci sentiamo in dovere di ripeterla: in un contesto montano non si grida se non c’è un effettivo bisogno di aiuto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA