Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 03 Novembre 2014
Green block, che fascino in Val Masino
Green block, sorella meno competitiva di Melloblocco, ha richiamato in Val Masino per il raduno di bouldering giovani, giovanissimi, insieme a grandi nomi della specialità come il comasco Stefano Carnati
Il fine settimana in bassa Valtellina è stato ancora turistico nel segno dell’outdoor, a Filorera si svolgeva tra sabato e ieri la terza edizione di Green block meeting internazionale di arrampicata sui massi, versione meno “cattiva” di Melloblocco, meno rivolta ai gradi e alle alte difficoltà.
Incontro autunnale che ha goduto nel fine settimana ancora di giorni di meteo favorevole.
Tanti iscritti
Sono stati quasi 200 gli iscritti, almeno seicento i visitatori che hanno girato nei due giorni per Filorera, per il Centro della montagna e tra le aree allestite lungo la strada che porta a Visido, e sul versate opposto in zona Zocca.
Presi d’assalto anche il Sasso di Remenno, i massi più celebri del gioco di scalata breve. Colpiva la giovane età dei partecipanti, ragazzi di quindici anni e anche meno in giro a grandi gruppi con il Crash pad, il materassone che si usa per attutire l’impatto dopo le scivolate.
La manifestazione era promossa da Comune di Valmasino, Operatori turistici Val Masino, Ersaf, e Legambiente.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Sondrio” in edicola lunedì 3 novembre.
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