Cronaca / Lecco città
Domenica 22 Novembre 2015
Giovanni Rana a Mandello
«Io un grande guzzista»
«Le mie prime consegne di tortellini le feci su un Guzzino... Bei tempi».
Giovanni Rana è stato l’ospite d’onore della serata tenutasi ieri al Teatro De André a Mandello. Il Club Vecchie Ruote del Lario l’ha organizzata per ricordare innanzitutto un grande personaggio come Roberto Patrignani, legatissimo alla Guzzi, ed anche i record della Moto Guzzi, con le testimonianze di uomini che hanno fatto la storia della Casa dell’Aquila come Enrico Cantoni, Bruno Scola e Angelo Tenconi. A questa autentica festa nel nome della Moto Guzzi ha voluto partecipare anche il celebre imprenditore, che ha legato il suo nome ai ravioli e la sua presenza non era casuale perché c’è un filo rosso che lega Giovanni Rana all’Aquila di Mandello.
Nel 1959, infatti, il futuro imprenditore, cresciuto in una famiglia di panificatori a San Giovanni Lupatoto in provincia di Verona, ebbe l’idea geniale di dedicarsi ai tortellini e li consegnava direttamente nelle case dei clienti proprio con un Guzzino. Volendo forzare un po’ la mano alla storia potremmo dire che è stato proprio il binomio tra il giovane Rana ed una Guzzi a mettere le basi per quell’azienda che prese il via tre anni dopo, nel 1962.
Rana la Guzzi ce l’ha proprio nel cuore. «Il mio Guzzino ce l’ho ancora – ci ha detto – ma ne ho comprati altri esemplari ed in ogni nuovo sito che inauguriamo ce n’è uno. Lo si trova anche a New York nel nostro ristorante «Pastifico & Cucina». Diciamo che ormai il Guzzino è una sorta di marchio di fabbrica».
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