
Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 22 Marzo 2019
Giornate Fai di primavera a Teglio
Palazzi, chiese e borghi da scoprire
Numerose visite guidate grazie a un centinaio di apprendisti Ciceroni dell’istituto comprensivo.
Tutto è pronto per le “Giornate Fai di primavera”, che si terranno sabato e domenica con il titolo di “Teglio: comunità di cultura e coltura di grani antichi”.
Sarà possibile, grazie alla presenza di un centinaio di apprendisti Ciceroni dell’istituto comprensivo del paese, scoprire cinque chiese, ognuna con la sua peculiarità, nonché cinque palazzi storici, tra cui palazzo Besta e palazzo Morelli, la torre e quattro borghi storici con due itinerari su prenotazione legati alle frazioni di Boalzo, Nigola e San Giovanni.
Nella giornata di sabato le visite sono previste dalle 9,30 alle 12,30 (visite libere senza la presenza degli apprendisti ciceroni e dei bus navetta), mentre con Ciceroni e bus dalle 14 alle 17,30; domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30.
Il tema guida dell’evento si incentra sulle due anime di Teglio, quella dei palazzi nobiliari e quella delle sue ricchezze agricole. Le visite si svilupperanno su tre percorsi. Quello di Teglio centro si snoderà fra le residenze nobiliari di proprietà pubblica e privata, oltre alle numerose chiese. Successivamente è in programma l’itinerario del mulino incentrato sulla coltivazione e trasformazione dei cereali alpini antichi tradizionali, oltre a quello di Boalzo-Nigola (con navetta gratuita), borghi contadini del fondovalle, che rappresentano la ricchezza agricola del passato.
Il museo di Palazzo Besta sarà aperto sabato dalle 8,30 alle 14,30 e domenica, grazie al contributo di Comune e Polo museale della Lombardia, con orario dedicato dalle 8,30 alle 16,30. A palazzo Piatti Reghenzani saranno allestite la mostra di cartoline d’epoca (collezione privata della famiglia Marchioni), con immagini di Teglio tra la fine dell’Ottocento e primi decenni del Novecento, realizzata dagli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado. Sempre nella stessa dimora sarà possibile osservare anche la mostra fotografica dal titolo “A la moda vègia. Mestieri di ieri, bambini di oggi” , a cura del Centro tellino di cultura, con foto scattate dai giovani Patrizio Andreoli e Alessandro Bellani.
All’infopoint è in programma la presentazione in anteprima del museo di abiti storici dell’800, donati al Comune dalla famiglia Arrigone-Panizzon.n
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