Geometra scomparso a Mantello, si indaga per omicidio. La moglie: «Ho fiducia nelle forze dell’ordine»

È stato un autentico colpo di scena. La scomparsa di Ivano Camarri, 70 anni, geometra di Mantello, ora non è più qualificabile come allontanamento volontario.

La Procura di Sondrio, diretta da Piero Basilone, adesso infatti lavora con i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Sondrio all’ipotesi dell’omicidio e segue una pista, quella di un affare immobiliare potrebbe essere finito male.

Nel piccolo paese della Bassa Valtellina, la notizia anticipata oggi dal quotidiano La Provincia di Sondrio, dell’apertura di un’inchiesta per l’ipotesi del delitto a dire il vero non ha sorpreso tutti: «È chiaro che ci doveva essere qualcosa di grave dietro la sua sparizione».

E a non trovarsi più, da quella mattina di metà dicembre, è anche la sua auto. Inquadrata dalle telecamere a una rotonda e poi svanita nel nulla. «L’avranno fatta a pezzi per non farla rintracciare», ha ipotizzato oggi una donna di Dubino. Intanto la moglie del professionista invoca il “silenzio stampa” e al cronista si limita a dire di avere piena fiducia nell’operato di carabinieri e magistrati.