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Domenica 02 Settembre 2012
Galbiate: sblocca-crediti
in soccorso alle imprese
Si chiama sblocca-crediti e il nome già dice tutto; l'amministrazione di Galbiate aderisce al programma per poter liquidare gli importi dovuti alle imprese fornitrici.
Lo strumento permette ai micro e ai piccoli imprenditori (fino a 49 dipendenti) di recuperare i crediti vantati verso il Comune, già scaduti, benché per un importo non superiore a 50mila euro.
«È una boccata d'ossigeno per le aziende - commenta il sindaco, Livio Bonacina - e un sospiro di sollievo anche per noi amministratori. La crisi ha messo in grave difficoltà il sistema delle imprese anche in Lombardia e nel Lecchese - ricorda - Lo si evidenzia in particolare sul versante della liquidità ed è risaputa, inoltre, la situazione dei Comuni come Galbiate che, sebbene dispongano dei necessari fondi in cassa, devono continuare a tenere sotto stretto controllo la gestione e l'andamento dei pagamenti».
L'obiettivo dell'amministrazione - obbligata dal Governo - è quello di equilibrare via via gli investimenti e gli incassi, con l'obiettivo di garantire il rispetto del cosiddetto patto di stabilità. La conseguenza è che le imprese non vengono pagate o, comunque, i tempi s'allungano. Il circolo è vizioso, anzi fatale: le aziende finiscono a non poter più fronteggiare i costi fissi come il personale, i pagamenti ai fornitori, le tasse sempre più alte (incorrendo così in sanzioni che le rincarano ulteriormente).
Lo "sblocca-crediti" darà una mano: «D'ora in poi - conferma Bonacina - chi vanta piccoli crediti col Comune potrà riscuoterli grazie all'adesione al progetto, che vede coinvolti diversi soggetti con la garanzia dell'associazione nazionale dei Comuni, l'Anci. L'accordo prevede che il Comune rilasci ai propri fornitori di opere o di servizi una certificazione dei crediti maturati, per consentire loro di ottenere dal sistema bancario immediata liquidità». Precisa ancor meglio il sindaco.
«E' l'Unioncamere Lombardia che costituirà in diversi istituti bancari un fondo rotativo infruttifero, da utilizzare per la liquidazione dei crediti. Come Comune - conclude il sindaco di Galbiate - abbiamo deciso di aderire all'accordo che ci permette di accedere al fondo e anticipare così i crediti scaduti alle imprese fornitrici».
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