Galbiate, incidente sul curvone
L'auto era nuova, è da buttare

Parla la donna rimasta coinvolta mercoledì scorso in uno degli incidenti stradali che si sono verificati sul curvone di Bartesate. Giovedì sera l'ennesimo: tre in ospedale

Galbiate - «La mia Fiat 500 era costata, Iva compresa, 14.700 euro; ha riportato 11mila euro di danni. L'auto mi è indispensabile: non posso andare al lavoro in bus, a causa degli orari. Come posso fare?». La donna di 49 anni coinvolta mercoledì scorso in uno dei numerosi incidenti che si sono susseguiti in questi giorni sulle strade di Galbiate, racconta la sua vicenda. «Gravi danni per le vetture, illesi gli occupanti: quando si legge così, tutti tirano un sospiro e voltano pagina; giusto - dice - ma purtroppo non finisce realmente lì. A nome di tutti i poveri cristi che oggi fanno veramente fatica a comprarsi una macchina, vorrei fare qualche domanda. La prima: come sono pensate queste moderne vetture? Sono pressoché tutte simili, quindi noi automobilisti ci ritroviamo alla fine nella stessa barca: se si va a sbattere, sono subito da buttare. Un altro interrogativo: sono davvero sicure le nostre strade? Vengono spazzate di tanto in tanto, oppure sull'asfalto si lasciano accumulare residui di idrocarburi e gomma fino alle prossime piogge ed ecco perché - ipotizza l'automobilista - bastano poi poche gocce per sbandare e magari anche capottare? E' palese, infatti, che una 500 non raggiunge velocità elevate in salita: se esce di strada sulla Pescate-Galbiate, qualcosa non funziona».
Ma un altro incidente si è verificato giovedì sera: un frontale, in tre sono finiti all'ospedale.

Tutti i particolari nell'edizione de "La Provincia di Lecco" in edicola oggi

© RIPRODUZIONE RISERVATA