Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 02 Gennaio 2016
«Frontalieri, caso aggiustato. E per le multe sul gasolio tocca al giudice»
I senatori Della Vedova e Del Barba sono intervenuti anche su due questioni che da tempo preoccupano l’opinione pubblica.
Non soltanto le tangenziali di Morbegno e Tirano: altri temi caldi per i lavoratori della provincia di Sondrio sono quelli relativi alle multe per il gasolio agli autotrasportatori e alla voluntary disclosure per i frontalieri.
Per quanto riguarda il caso delle multe comminate agli autotrasportatori, l’unico obiettivo possibile ora è quello di «costituire le condizioni - ha evidenziato il senatore Benedetto Della Vedova – affinché in sede giudiziaria gli oneri siano minimi, fermo restando che il tema è complicato e la zona franca di Livigno non è lì perché le autobotti partano dalla Brianza il sabato notte per fare il gasolio. Gli abusi minano la sostenibilità della stessa zona franca». «Il nostro - ha fatto eco il senatore Mauro Del Barba - è un impegno extraparlamentare su un caso precedente a questa legislatura per un danno d’immagine per la categoria e le zona extra doganale di Livigno e un grande danno materiale per i lavoratori. La soluzione non ha potuto essere normativa, anche se abbiamo interpellato l’Unione Europea, e proprio mentre si stava preparando l’atto universale di auto-tutela dell’Agenzia delle Dogane per spazzar via tutte le sanzioni in base al principio della buona fede è intervenuta una sentenza che è entrata nel merito dicendo che non c’era buona fede. Non rimane dunque che andare alla valutazione caso per caso con la decisione rimessa al giudice».
Per quanto riguarda, invece, la “voluntary disclosure” sui conti emersi in Svizzera e la regolarizzazione delle somme dei lavoratori è stata per l’appunto prolungata la voluntary disclosure stessa con un secondo decreto poi ulteriormente “aggiustato” da un paio di emendamenti proposti dal senatore Del Barba che garantiscono l’aliquota agevolata anche per l’invalidità e i conti di pre-pensionamento svizzeri. «I frontalieri andavano salvaguardati e considerati nella loro peculiarità - ha evidenziato Del Barba - visto che le loro somme sono redditi da lavoro. Le parole contenute negli emendamenti significano per qualcuno la vecchiaia garantita e pagare poche migliaia di euro al posto di diverse centinaia di migliaia».
Infine, a livello complessivo, conclude Del Barba «il 2015 è stato un anno positivo. Se il clima per il 2016 parte da dati di realtà, altri temi, come quello delle banche, potranno essere affrontati con la dovuta serenità per cogliere le opportunità che si presenteranno».
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