Frana di Premana

Tornano a casa gli sfollati

Le case Aler dichiarate agibili dopo un sopralluogo. I danni per ora sono tra i 200 e i 250mila euro

Arrigoni: chiesto al Governo un intervento subito

Solo una notte fuori casa per i cinque sfollati delle case popolari di via Roma: è stata revocata l’ordinanza del sindaco Silvano Bertoldini emessa a seguito dell’evento di Santo Stefano.

I danni oscillano tra 200 ed i 250mila euro e comprendono anche situazioni che si sono verificate sulla valle di Curio, sulla strada agro silvo pastorale per Chiarino e nella parte alta di via Martiri di Cefalonia.

Per la prima emergenza invece, quella del 26 con l’impresa Bertoldini e degli altri interventi urgenti, sono stati spesi quasi 20mila euro.

Dopo il sopralluogo di un ingegnere dell’Aler che ha verificato la stabilità del versante interessato dallo smottamento che è stato coperto con teli per evitare ci possa essere del nuovo movimento di terra, in caso di pioggia.

La verifica allo stabile non ha evidenziato danni alla struttura, altro elemento che è stato inserito nella relazione inviata al Comune.

Con l’intervento di un idraulico è stato ripristinato invece l’impianto che permette l’utilizzo della caldaia centralizzata per il riscaldamento delle due palazzine Aler e ad uso cucina.

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