Frana a Livigno, riprese all’alba le operazioni di bonifica: salvati in nove nella galleria

Sono riprese questa mattina all’alba le operazioni di bonifica per sgomberare la strada del Passo del Gallo a Livigno. Quattro frane, migliaia di metri cubi di sassi e fango. Continuano le verifiche per scongiurare che qualcuno possa essere rimasto travolto dai massi. In particolare le telecamere avrebbero inquadrato il passaggio di un motociclista poco prima dello smottamento. I vigili del fuoco stanno scandagliando la zona con speciali strumentazioni in grado di rilevare segnali provenienti da telefoni cellulari. Gli accertamenti sulle prime due frane si sono conclusi senza esito, ma le verifiche proseguono.

Il distacco venerdì verso le 16. Nove persone sono state tratte in salvo. Due a bordo di un furgone sono rimasti intrappolati all’interno del tratto della galleria compreso fra due delle quattro frane. Per liberarli è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco volontari di Livigno che utilizzando il gommone e navigando nel lago li hanno portati in salvo.

Altri due motociclisti hanno invece trovato salvezza rifugiandosi in una rientranza della galleria, mentre la loro moto è stata parzialmente sepolta dal materiale. Impressionante la scena apparsa ai soccorritori col materiale all’altezza del soffitto della galleria. Impossibile al momento fare una stima precisa dei metri cubi di materiale come rivela il sindaco di Livigno Remo Galli, prontamente recatosi sul posto: « Le frane sono state quattro ma non è al momento possibile quantificare l’entità del materiale sceso, lo faremo domani con i nostri tecnici. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti prontamente».

Da anni ogni estate in occasione di temporali particolarmente violenti la zona del Gallo scarica a valle materiale. Si sono perse le volte anche perché non c’è rete paramassi che tenga, quando la montagna decide di scaricare butta giù sassi e fango. E’ stato così anche ieri verso le 16. Erano in corso forti temporali fino a quando il fragore del materiale che rotolava velocemente verso la galleria invadendola, ha catalizzato la scena. In un attimo si è creato uno scenario apocalittico col materiale che ha quasi coperto anche i cartelli stradali. Momenti certamente di grande panico per i due mezzi che sono rimasti intrappolati. Soprattutto i due turisti nel furgone fra le due frane si sono sentiti in trappola, senza possibilità di fuga, ma il materiale non ha sommerso il loro mezzo e quindi i soccorritori li hanno trovati spaventati ma in buone condizioni. Sul posto subito le forze dell’Ordine, la Polizia Locale di Livigno, i vigili del fuoco volontari del paese. I due motociclisti sono riusciti ad uscire con le loro gambe dalla galleria dove è rimasta la loro moto danneggiata. Tutti i turisti coinvolti trascorreranno al notte in albergo, ospiti del Comune di Livigno. Oggi il sopralluogo con l’ennesima conferma che le frane estive nella zona del Gallo sono un tormento per Livigno. Anche questa volta è andata bene che alla fine il bilancio è di soli mezzi incidentati e di persone spaventate. Ma il Gallo si conferma un’autentica spada di Damocle.

Alle 13 è previsto un sopralluogo con il geologo, al termine del quale si decideranno gli interventi e la possibile riapertura della strada

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