Forza Italia, tensioni

e qualche stoccata

LECCO

Giulia Panzeri, che è uscita dalla lista dei candidati di Forza Italia alle prossime elezioni amministrative, dà la sua versione del “passo indietro” compiuto qualche giorno fa.

La coordinatrice di Forza Italia Giovani Lecco, dichiara, in contrapposizione ai vertici provinciali del suo partito: «I membri del direttivo conoscono, o quantomeno dovrebbero conoscere, le ragioni poste alla base della mia rinuncia eppure hanno scelto la strada delle dichiarazioni pubbliche, peraltro tendenziose. Mi vedo perciò costretta a spiegare pubblicamente la mia posizione al fine di tutelare la mia persona e impedire che la mia scelta possa essere considerata un mero capriccio».

Eppure la stessa Panzeri, come aveva fatto il direttivo nello spiegare il suo passo indietro, ammette che non le è piaciuto l’accostamento di due Panzeri (lei e Simone Panzeri, altro candidato) nella stessa lista. Ma precisa di non esserne mai stata informata prima: «La mia decisione è scaturita dalla poca chiarezza e trasparenza circa la composizione della lista elettorale: la scelta di candidare, all’interno della stessa coalizione, persone con il medesimo cognome sarebbe stata sgradevole esteticamente e politicamente agli occhi degli elettori. Decisione peraltro di cui il mio omonimo ed io eravamo interamente all’oscuro. Probabilmente, non è neppure corretto parlare di scelta, quanto piuttosto di semplice “svista” della quale, chi ha composto la lista si è accorto solo la sera della presentazione alla stampa: dilettantismo?».

Quindi la chiosa: «Le valutazioni circa l’efficacia del mio operato infine non mi preoccupano: ho sempre lavorato per il bene del mio partito, e anche questa volta mi impegnerò per far sì che la lista ottenga il miglior risultato possibile».

E poi la stoccata: «Certo è che spetterà agli elettori valutare, con il proprio voto, l’operato personale e politico di chi oggi è commissario di Forza Italia e candidato alle elezioni amministrative e ai militanti ed iscritti giudicarne le scelte ed i risultati».