Fondi in arrivo per i boschi

«Ma servono progetti mirati»

Carmelino Puntel ex vicesindaco del comune di Valfurva, è stato riconfermato presidente dell’associazione regionale Consorzi Forestali, un sodalizio che rappresenta ben ventiquattro consorzi (tutti quelli a livello regionale eccetto uno), per circa trecento dipendenti.

Per la nomina di Puntel l’associazione ha apportato una modifica statutaria dal momento che non era prevista la carica di presidente in capo a soggetti non rappresentanti di Consorzi Forestali.

Sono tante le novità positive a partire dalla conferma di tutti i finanziamenti e le risorse del piano ad oggi in vigore (anni 2007 – 2013) «con un ulteriore 10- 20% in più di risorse – ha anticipato Puntel – destinate in special modo alla montagna. Si tratta di un’opportunità storica, il volano per il futuro del mondo forestale. Invito tutte le Comunità Montane ad iniziare a lavorare per la predisposizione di progetti di manutenzione territoriale; maggiori saranno le idee, maggiori le possibilità di finanziamento».

Tra gli ambiti di intervento l’agricoltura, l’acquisto di macchinari, la viabilità agro – silvo pastorale e poi ancora le piste forestali, ma anche quella partita importante e finora sottoutilizzata legata al riordino dei boschi.

«Se diamo uno sguardo ai piani di abbattimento a livello regionale – ha spiegato Puntel – siamo sotto di quasi l’80%. Abbiamo grosse potenzialità di taglio ma preferiamo andare a comprare il legname all’estero nonostante la ricchezza del nostro territorio; indispensabile potenziare questo settore». Sempre in tema di risorse da spendere sui servizi ambientali «per il 2014 – ha anticipato il presidente dei consorzi – la regione Lombardia ha messo a disposizione 1, 2 milioni di euro ai Consorzi Forestali e ben 5,5 milioni di euro alle Comunità Montane che hanno però l’obbligo di legge di usarli per il territorio e non, come già accaduto in passato, per altri scopi».