Cronaca / Valchiavenna
Sabato 06 Agosto 2016
«Fondamentale la qualità dell’acqua»
Secam prima tra le aziende del settore
Solo tre ordinanze per la bollitura finora nel 2016: erano state 12 nell’anno passato. «E tutte per eventi eccezionali. Per una società pubblica è un impegno da mantenere».
Nel 2016, finora, sono state emesse tre ordinanze di bollitura dell’acqua contro le dodici dell’anno passato, tutte e tre dovute ad eventi particolari come smottamenti o guasti alle tubazioni, non a problemi di manutenzione.
Numeri che secondo Secam «certificano il raggiungimento dell’obiettivo prioritario indicato nel piano d’ambito della Provincia», cioè «garantire la qualità dell’acqua distribuita agli utenti» su tutto il territorio provinciale. A segnalare il dato è la stessa Secam, gestore del servizio idrico integrato in Valtellina e Valchiavenna, in una nota diffusa ieri. Le tre ordinanze emesse dagli enti locali nel corso del 2016, ricorda Secam, sono «riconducibili ad eventi meteorologici eccezionali, quali la frana di Verceia e lo smottamento di Gordona, o a situazioni occasionali, come la rottura di una tubazione durante dei lavori effettuati ad Albosaggia», e non ci sono state restrizioni dovute a «problemi legati alla manutenzione e alla pulizia delle reti».
E la qualità dell’acqua è un punto fondamentale per l’azienda, sottolinea nella nota l’amministratore delegato Gildo De Gianni che parla di «un risultato più che soddisfacente», ricordando anche la ricerca delle università di Verona e Pisa che ha assegnato il primo posto per qualità del servizio a Secam, fra le aziende italiane del settore. «Per una società pubblica qual è Secam, di proprietà di Provincia, Comunità montane e Comuni, quindi di tutti i cittadini, più che di un obiettivo da raggiungere si tratta di un impegno da mantenere – rimarca De Gianni -. Il nostro operato, i nostri investimenti sono finalizzati a garantire la più alta qualità dell’acqua. Su questo abbiamo concentrato i nostri sforzi e il risultato è più che soddisfacente, la programmazione degli interventi e il lavoro svolto dai nostri dipendenti attestano l’alta qualità del servizio».
Oltre ai «due milioni di investimenti» su questo fronte, dall’azienda ricordano anche la verifica e la sistemazione degli impianti di debatterizzazione esistenti, «alcuni dei quali non installati, altri malfunzionanti», e l’installazione di 13 nuovi debatterizzatori, nonché le operazioni di pulizia di sorgenti e serbatoi. Senza dimenticare i controlli che il laboratorio interno dell’azienda svolge sull’acqua prelevata da circa 1.500 punti, fra sorgenti, pozzi, serbatoi, fontane, debatterizzatori e dearsenificatori, sottolineano dall’azienda: seguendo un programma prefissato, ogni giorno un addetto raccoglie i campioni e li trasporta in sede con un furgone frigorifero, poi nelle 24 ore successive vengono effettuate le analisi microbiologiche. Verifiche che hanno un ruolo cruciale «nell’azzeramento delle ordinanze di bollitura per problemi legati alla manutenzione delle reti», secondo Brigitte Pellei, responsabile del servizio idrico integrato.
«La verifica di ogni singolo parametro – rimarca l’ingegnere di Secam - ci consente di monitorare con regolarità la qualità dell’acqua e di intervenire con tempestività al primo segnale, evitando che la situazione si aggravi».
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