Cronaca / Lecco città
Martedì 01 Aprile 2014
Fiskars, gli operai
bloccano le vendite
Lavoratori sulle barricate dopo la decisione della proprietà finlandese di spostare la produzione in Cina
Ieri è stata fermata l’uscita dei mezzi pesanti carichi di posate con i noti marchi “Montana” e “Kaimano”
Scatta il blocco della produzione nelle sedi di Premana, Casargo e Civate del gruppo Fiskars.
I lavoratori stanno continuando a lavorare, ma hanno bloccato l’uscita dei mezzi carichi delle rinomate posate che vestono i marchi Montana e Kaimano, per dire “no” alla chiusra degli stabilimenti e alla delocalizzazione in Cina. «Ci sono i mezzi per evitare lo spegnimento di questa attività - dice Diego Riva, segretario della Fiom - e proporremo all’azienda una strategia diversa dall’imminente licenziamento di tantissimi dipendenti», infatti settimana scorsa l’azienda ha annunciato di voler licenziare 58 dipendenti sui 74 lavoratori lecchesi del gruppo.
Dopo una serie di assemblee con i lavoratori, è stato deciso di non interrompere la produzione di coltelli nelle sedi produttive di Casargo e Premana, ma di bloccare l’uscita dei tir che trasportano i prodotti nel centro logistico di Civate dove la merce viene smistata verso i clienti intermedi della grande distribuzione per poi finire sulle tavole di tantissimi italiani.
Leggi i particolari sull’edizione de La Provincia in edicola martedì 1 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA