Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 28 Gennaio 2018
Festa in quota per la nuova cabinovia
Livigno, taglio del nastro che ha suggellato la stagione della Carosello 3000 con uno spettacolo da mille e una notte. Il sindaco Damiano Bormolini felice: «Ora il prossimo passo per crescere ancora è il collegamento tra i due versanti».
In un’atmosfera da mille e una notte taglio del nastro venerdì sera per la nuova cabinovia Carosello 3000 a San Rocco. Una struttura realizzata a tempo di record la scorsa estate e aperta al pubblico il 16 dicembre, in una vera corsa contro il tempo, una scommessa vinta quella di essere pronti per il via della nuova stagione sciistica. E ora i 1.000 metri di dislivello dalla partenza all’arrivo a quota 3.000 si percorrono in una decina di minuti in una cabina confortevole come il proprio salotto. Una picchiata degna di un’aquila, non a caso un’aquila, “Freedom Eagle”, è il nuovo simbolo di Carosello 3000.
Euforico Stefano Cusini, direttore generale di Carosello 3000 Livigno: «La realizzazione della nuova cabinovia è un importante traguardo per l’intera località. Un passo verso il futuro che consente ai nostri ospiti di vivere con ancor più libertà tutti gli sport outdoor e di condividere con famiglia e amici un ambiente unico e bellissimi ricordi».
Illuminato da torce e fuochi è stata benedetta la scultura metallica che raffigura “Freedom Eagle”, un totem dedicato alla libertà e alla passione per la montagna. E proprio tra i giochi di luce creati attorno a questa scultura il parroco di Livigno, monsignor Giuseppe Longhini ha benedetto un posto che «consente di apprezzare da vicino la natura e permette l’attività sportiva».
Il primo cittadino Damiano Bormolini nel corso della serata ha ribadito un concetto a lui caro: «Questa cabinovia cambia radicalmente Livigno e la valorizza. Il prossimo passo deve essere il collegamento fra i due versanti sciistici, basta la volontà per realizzarlo. Inoltre, come amministrazione comunale speriamo si possa concludere positivamente anche la questione dell’impianto di Vallaccia, che attualmente vede la Mottolino presentare ricorso contro l’avvocatura del Consiglio di Stato che ha impedito l’impianto».
Più di 200 gli invitati. Tra autorità, media nazionali e internazionali del settore outdoor e aziende coinvolte nella realizzazione del progetto hanno partecipato. La serata si è aperta alla partenza del nuovo impianto col suggestivo spettacolo “The mountain in freedom show” aperto al pubblico, dove gli artisti di Corona Events Artists Company hanno messo in scena lo show “The Mountain is Freedom” ideato e diretto dal regista Roberto Corona.Uno show moderno ed emozionante che ha unito il teatro alla danza utilizzando coreografie uniche. Una rappresentazione della forza della montagna che si fonde in modo armonioso alla libertà che questa dona ai suoi appassionati.
Al termine della serata è stato proiettato il docu-movie “The Stone of 3000”, un video che raccoglie i momenti più importanti della costruzione della nuova cabinovia. Luca Moretti, presidente di Apt Livigno chiosa: «L’apertura della nuova cabinovia Carosello 3000 rappresenta una significativa opera di ammodernamento, in grado di divalorizzare l’offerta turistica invernale ed estiva di tutta la località. Un intervento necessario che va di pari passo con l’evoluzione dell’offerta che proponiamo ai nostri ospiti e del quale beneficeranno tutti gli operatori locali. Dopo questo importante traguardo, ci auguriamo che presto saremo in grado di offrire a tutti gli appassionati degli sport invernali un “collegamento sci ai piedi” tra la ski-area del Carosello 3000 e quella del Mottolino».
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