Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 06 Dicembre 2017
Festa di laurea a Faedo per i nuovi infermieri
Undici gli studenti festeggiati, che hanno discusso la loro tesi di laurea nella sessione di novembre, e quattordici quelli che la discuteranno nella sessione dell’aprile del prossimo anno, su un totale di 117 studenti immatricolati nell’anno accademico 2017-2018.
Festa di laurea e benvenuto alle neomatricole, questa mattina, nella sede di Faedo Valtellino del corso di laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, convenzionata con Asst ValtLario.
Undici gli studenti festeggiati, che hanno discusso la loro tesi di laurea nella sessione di novembre, e quattordici quelli che la discuteranno nella sessione dell’aprile del prossimo anno, su un totale di 117 studenti immatricolati nell’anno accademico 2017-2018, a Faedo.
Presenti alla cerimonia i rappresentanti dell’università di appartenenza, Marco Cavallotti, direttore generale vicario dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, e Stefania Di Mauro, presidente del Consiglio di coordinamento didattico dell’ateneo, unitamente a Carmela Ongaro, direttore didattico del corso di laurea di Faedo, a Guido Broich, direttore sanitario di Asst ValtLario, e a Riccardo Bertoletti, direttore ad interim del Sitra della nostra Asst (Servizio infermieristico tecnico e riabilitativo).
«Questo corso di laurea vi ha consegnato un “gettone” importante, molto spendibile nel mercato del lavoro – ha detto il direttore sanitario Broich ai neolaureati -, dal momento che la professione di infermiere è molto ricercata e qualificata. Sta a voi, ora, sapervi parametrare col mercato del lavoro, cogliere le opportunità che vi si presentano con flessibilità. Meglio ancora se, buona parte di voi, come mi auguro, vorrà proseguire negli studi».
Parole di elogio e incoraggiamento sono giunte anche da Riccardo Bertoletti, direttore Sitra, che ha riportato al concetto di «entusiasmo ed umiltà nell’esercizio della professione – ha detto – viatico per il confronto costante coi colleghi e per la migliore riuscita possibile del lavoro in equipe dal quale, oggi, non possiamo prescindere».
Ad augurare un roseo futuro professionale ai neolaureati e un buon inizio di corso di studi alle neomatricole, anche Franco Angelini, sindaco di Faedo Valtellino, Comune che ha fortemente voluto il corso di laurea sul proprio territorio e che, proprio quest’estate, ha affrontato e ultimato la riqualificazione dell’edificio che ospita il corso di laurea, rispetto al suo efficientamento energetico. Intervento da poco concluso e condotto grazie a stanziamenti garantiti da Regione Lombardia a copertura del 90% del costo dei lavori eseguiti.
A portare i saluti ai laureati e corsisti, fra gli altri, anche Giuseppe Franzini, neoeletto presidente del Collegio Ipasvi della provincia di Sondrio, in servizio all’ospedale Morelli di Sondalo. Gli studenti freschi di laurea, infine, non hanno mancato di omaggiare il coordinamento didattico con un libro sul quale, hanno detto, «ciascuno studente che frequenterà il corso a Faedo apporrà, negli anni, la propria firma».
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