Falso maresciallo alla sbarra

Ha raggirato un pensionato

LECCO

Un raggiro consumato per farsi consegnare danaro da un pensionato e due altri tentati. L’accusato del primo è Marco Sarnelli, 27 anni, abitante a Napoli, spacciatosi per falso maresciallo, arrestato il 13 gennaio scorso dai carabinieri. Sarnelli non si è presentato ieri pomeriggio in tribunale a Lecco, davanti al giudice Lisa Nora Passoni, al viceprocuratore onorario Alessandro Figini e al difensore d’ufficio avvocato Anita Discacciati.
Per fargli godere dello sconto del terzo di pena del rito e dell’attenuante della confessione resa, l’avvocato Discacciati ha ottenuto il rito abbreviato. Per gli altri due fatti contestati e ancora da dettagliare nel contesto accusatorio, l’avvocato Discacciati ieri ha motivato in aula l’esigenza di assegnare il fascicolo ad altro legale. Ma ieri Sarnelli ha evitato la trasferta con il treno, per partecipare al processo con rito direttissimo.
Se agisse da solo o se avesse dei complici ancora non è stato accertato. Sarnelli, napoletano in trasferta nella nostra città allo scopo di raggirare anziani soli spacciandosi per maresciallo dei carabinieri, ha anche ingannato un pensionato di 95 anni, invocando il suo urgente intervento per salvare da conseguenze irreparabili il figlio. Si era fatto consegnare danaro e gioielli, sul portone di casa, a pochi passi da piazza Manzoni. La prossima udienza si terrà prima di Pasqua, il 22 o 23 marzo. In tanto resta soggetto all’obbligo di firma presso la più vicina stazione dei carabinieri, dove risiede a Napoli.