Fa freddo: limite di 7 ore

per accendere i caloriferi

Fa freddo. La colonnina del mercurio scende: pioggia e neve sulle cime montane. Caloriferi accesi. E’ possibile accendere i termosifoni per un massimo di sette ore al giorno.

Non serve alcuna ordinanza da parte del sindaco. Per questo genere di decisioni tocca al responsabile del condominio, solitamente all’amministratore.

Considerato che il meteo non è dei migliori sarà possibile avviare i riscaldamenti anche nei prossimi giorni. L’improvvisa coda di freddo invernale dopo un periodo primaverile, oltre a aver rovinato i programmi per la Pasqua a molti, ha pure portato un’ondata di freddo improvviso.

Il responsabile degli impianti di ogni stabile può deciderne l’accensione, in caso di particolari condizioni climatiche, per un tempo massimo di sette ore giornaliere. In merito alla normativa nazionale sul riscaldamento, il decreto del presidente della Repubblica del 16 aprile 2013, stabilisce che gli impianti possano essere attivati per quattordici ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile.

Nei mesi restanti, senza alcun bisogno di deroga da parte del Comune, il responsabile degli impianti di ogni stabile in città può deciderne l’accensione, in caso di particolari condizioni climatiche, sempre e e solo per un tempo massimo di 7 ore giornaliere.

L’ordinanza del sindaco serve esclusivamente per estendere, in caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse, il periodo di accensione a pieno regime ovvero 14 ore.