Cronaca / Lecco città
Lunedì 24 Novembre 2014
Expo, 7 progetti nel nome del turismo
Ieri tappa del “Tour” in città. Da Villa Manzoni al trasporto integrato, fino all’accordo su Pescarenico. Il sottosegretario Sala: «Già venduti 6 milioni di biglietti, ondata cinese. Grande occasione per Lecco»
«Expo 2015 sarà sicuramente un grande successo, ma dovremo fare in modo che questi sei mesi siano uno spot importante per avere benefici concreti anche per il periodo successivo. Il nostro territorio è fatto di paesaggi, arte, storia unici al mondo: tuteliamo il brand Made in Italy per uscire dalla crisi. L’Esposizione è un’occasione da non perdere anche per Lecco». Parola del sottosegretario alla partita, Fabrizio Sala.
La tappa lecchese del Lombardia Expo tour si è chiusa ieri con gli ultimi momenti, culminati con il convegno che a Palazzo delle Paure ha visto puntare i riflettori sui contenuti dell’evento mondiale che si ripromette di estendere i propri benefici anche sul territorio lecchese. Il quale, dal canto suo, si sta organizzando sotto più punti di vista per non farsi cogliere impreparato. Tanto è vero che il consiglio comunale della città ha approvato da poco i sei progetti, finanziati proprio da Regione Lombardia, per i quali il Comune riceverà 280mila euro, che diventeranno più del doppio con gli ulteriori 330.000 euro che l’amministrazione ha deciso di aggiungere.
Complessivamente, questo progetto è denominato “La città di Manzoni dei Promessi Sposi tra lago e monti: nuovi orizzonti per Lecco” e toccherà diversi aspetti, dall’offerta turistica al miglioramento dei centri urbani, dagli eventi culturali caratterizzati dai luoghi manzoniani al trasporto integrato, fino alla valorizzazione dell’osservatorio culturale alpinistico.
Da non dimenticare, però, anche altre due partite assolutamente fondamentali in vista di Expo: lo sblocco dei lavori per il recupero di Villa Manzoni e del convento di Pescarenico. Per la prima, lo Stato ha concesso 455mila euro, che con i 100mila stanziati dal Comune e ulteriori 200mila da diversi sponsor permetteranno di realizzare i primi importanti interventi.
Il progetto “Eco Smart Land”
Insomma, ci si sta muovendo e ad ampio raggio, il tutto battendo la strada aperta dalla Camera di commercio con “Eco Smart Land”, il progetto guida.
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