Europarlamento, il lecchese Fiocchi
confermato vice alla commissione Ambiente e salute

Grande soddisfazione nell’entourage di Pietro Fiocchi e nel suo gruppo parlamentare europeo, Ecr, oltre che in Fratelli d’Italia per l’elezione a vice-presidente della commissionie Ue, Envi che sta per Envoriment, pubblic health and food safety, ovvero ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare. Il presidente nominato di Envi, Antonio Decaro, è un italiano e fa parte di S&D, ossia del gruppo a cui è iscritto il Pd, ma il suo “braccio destro”, il Second Vice Chair sarà Pietro Fiocchi (Ecr, gruppo dei conservatori riformisti, l’unico rappresentante lecchese all’Europarlamento.

Oggi a Bruxelles, con una votazione di 52 voti a favore, 25 contrari e 12 astenuti su 89 votanti, Fiocchi ha trovato la riconferma in questa importante commissione che propone alla plenaria report e osservazioni sulle novità legislative di competenza. La conferma di Fiocchi in questa commissione garantisce la sua battaglia in favore di particolarità tutte italiane come la salvaguardia del riciclo, che stava per essere messo da parte proprio da Bruxelles a favore del riuso (soprattutto del vetro), solo perché le quote della differenziata nel resto d’Europa non sono neanche lontanamente vicine a quelle italiane.

Dopo l’elezione a vicepresidente del Parlamento europeo di Antonella Sberna, la delegazione di Fratelli d’Italia è diventata «ancor più centrale all’interno delle istituzioni europee», come ha affermato in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles Carlo Fidanza e il copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini. «Esprimiamo grande soddisfazione per l’elezione a vicepresidenti di commissione degli eurodeputati di Fratelli d’Italia Alberico Gambino (Affari Esteri), Elena Donazzan (Industria, ricerca ed energia), Pietro Fiocchi (Ambiente), Mario Mantovani (Affari giuridici), Giuseppe Milazzo (Pesca) e Francesco Ventola (Sviluppo regionale)». Un’altra lombarda come Lara Magoni, poi, già assessore regionale al Turismo, è stata nominata nella commissione Ecr per la Cultura e Istruzione.