Esselunga, nuove aperture

C’è anche Calco: 100 addetti

Nel piano nazionale di apertura di nuovi supermercati soprattutto in Nord Italia annunciato nei giorni scorsi da Esselunga, la nuova sede di Calco aprirà i battenti entro i primi sei mesi del 2014 con l’assunzione di 100 dipendenti.

Abbiamo chiesto alla sede centrale dell’azienda se saranno tutte nuove assunzioni o se sono invece previsti anche trasferimenti di lavoratori da altre sedi, e quale quota sarà riservata a lavoratori locali in virtù di documento firmato fra Esselunga e il Comune di Calco in realtà non vincolante per l’azienda.

Ma i dati, ci è stato risposto, non sono disponibili: «Nel recruiting non elaboriamo il dato sulla provenienza del personale», è la diplomatica risposta del servizio comunicazione. Quindi non è dato sapere per ora quanti sono i fortunati fra gli aspiranti cassieri, magazzinieri e altro che fin dallo scorso autunno hanno presentato centinaia di candidature in Comune e partecipato alle preselezioni dei servizi per l’impiego di Lecco.

Frenata nei mesi da una questione urbanistica sullo spostamento di un metro della rotatoria d’accesso al centro commerciale, di cui La Provincia si è occupata a più riprese, l’apertura di Calco arriverà dunque in primavera in un piano nazionale che nel giro dei prossimi due anni prevede nuove aperture a Calco, Firenze, Parma, Novara, Torino, Varese e Sesto Calende, con una dozzina di nuovi punti vendita e una media di 150 assunzioni in ognuno.

Nel progetto di espansione, sono previsti quasi duemila posti in più in un’azienda che oggi dà lavoro a 20.600 persone e che, secondo i dati 2013 appena diffusi, chiuderà l’anno con un fatturato in crescita (+1,7%) e un valore assoluto di 6,9 miliardi di euro realizzato tenendo i prezzi congelati rispetto al 2012.