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Sabato 31 Marzo 2012
Esino, monito dalla Forestale
per i piromani dei boschi
Troppi incendi sul territorio lecchese. Nonostante le forti sanzioni ancora tante persone non rispettano le regole, mettendo a repentaglio la loro vita e quella degli altri.
ESINO LARIO - E' vietato accendere fuochi ma troppe persone non rispettano il divieto, causando disastri e rischiando di pagare somme elevate: tre mila euro di multa e cinque mila euro per ogni ora di lavoro dell'elicottero, oltre che una possibile reclusione. Andrea Turco, vice comandante della forestale, è in prima linea su vari fronti. Ai Colonghelli di Abbadia, al Moregallo e ad Esino. «La Regione ha emesso il divieto di accendere qualsiasi fuoco, anche il più piccolo per bruciare qualche sterpaglia, a distanza inferiore ai cento metri dal bosco - spiega Turco -. Purtroppo c'è sempre chi non rispetta le normative». A causa del secco di quest'ultimo periodo la Regione ha deciso di vietare l'accensione di tutti qui fuochi che solitamente in primavera si fanno numerosi, per bruciare sterpaglie e ramaglie nei prati.
Servizio nell'edizione del 31 marzo de La Provincia di Lecco.
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