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Giovedì 06 Settembre 2012
ESCLUSIVO: VALLANZASCA
VOLONTARIO A CALOLZIO
Dopo le polemiche a Bergamo l'ex bandito della Comasina lavora come volontario al Gabbiano. E' stato riconosciuto a passeggio nel parco
Anche se invecchiato e diverso dalle famose foto in bianco e nero di quando era per tutti il "Bel Renè", lo spavaldo e temibile boss della banda della Comasina, è stato facile riconoscere che si tratta nientemeno di Renato Vallanzasca. Uno dei banditi più famosi della storia italiana.
Vallanzasca si trova spesso a Calolziocorte perché collabora proprio con la comunità. Esce dal l carcere di Bollate per lavorare all'esterno e di rientrare di sera. Ma in precedenza era stato ospite per brevi licenze della struttura di Piona e di altre sedi della onlus.
«Alcuni anni fa Renato Vallanzasca ha promesso davanti a noi e a un magistrato che non avrebbe mai più commesso un reato - commenta Cecco Bellosi, tra i responsabili della comunità il Gabbiano-. E per quelli come lui, di vecchio stampo, la parola data vale più di ogni altra cosa».
Tutti i particolari su "La Provincia di Lecco" in edicola stamattina, giovedì 6 settembre
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