
Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 22 Dicembre 2018
Esami e visite, liste d’attesa sempre più lunghe
Il trend interessa anche le strutture ambulatoriali private accreditate dove la media dei tempi è raddoppiata rispetto al 2017.
È quanto emerge dalle risposte fornite ad una survey realizzata dall’Associazione regionale delle istituzioni sanitarie private (Anisap) con gli associati.
Un dato quello dell’indagine che va nella stessa direzione dei numeri forniti dall’analisi condotta nei mesi scorsi dalla Cgil su un campione di oltre 26 milioni di cittadini secondo cui l’attesa nelle strutture pubbliche è aumentata di oltre un mese negli ultimi tre anni e che rispecchia l’esperienza quotidiana di chi deve rivolgersi al servizio sanitario nazionale. Un quadro di evidente difficoltà in cui la provincia di Sondrio non fa eccezione.
Un problema ormai annoso. L’obiettivo dell’indagine di Anisap va proprio nella direzione di evidenziare come anche in Lombardia, tra le regioni più virtuose in ambito sanitario, si stia assistendo ad una dilatazione delle tempistiche anche tra le strutture private che, da qualche anno, non riescono più a rispettare i tempi massimi che intercorrono tra quando viene richiesta e quando viene erogata la prestazione.
In particolare, dai risultati della ricerca emerge che il 90% delle strutture ambulatoriali private accreditate con la Regione percepisce come un problema sempre più allarmante l’allungarsi delle liste d’attesa e oltre l’80% di queste strutture ritiene certo che il problema dovrà essere affrontato anche nel 2019.
Ad ogni associato lombardo di Anisap è stato chiesto di indicare i tempi di attesa riguardanti diverse prestazioni relative al 2018 e confrontarle con il 2017. È emerso un allungamento per tutte le tipologie di prestazione. Per una visita oculistica nel 2018 i tempi di attesa sono di 45-60 giorni, mentre erano di 10-30 giorni nel 2017; per la gastroscopia nel 2018 i tempi di attesa sono di 45-60 giorni (30-45 giorni nel 2017); per Tac, Risonanza magnetica, ecografia, e mammografia nel 2018 i tempi di attesa sono di 30-45 giorni (10-30 giorni nel 2017); per l’ecocardiogramma nel 2018 i tempi di attesa sono di 45-60 giorni (10-30 giorni nel 2017);per la Moc nel 2018 i tempi di attesa sono di 10-30 giorni (0-10 giorni nel 2017).
La causa del peggioramento, secondo le strutture associate ad Anisap, sono da imputare soprattutto alla Regione (50% degli intervistati), ma anche al sistema sanitario nazionale (30%) e alle strutture ospedaliere (20%). Quanto alla ragione del raddoppio dei tempi, la maggioranza degli associati ritiene che sia direttamente legata alle risorse economiche e alla loro ridistribuzione sul territorio. Dal 2012 vi è stato un blocco del finanziamento da parte del Ssn che ha determinato uno squilibrio, che si è progressivamente accentuato, fra la domanda di prestazioni e il numero di prestazioni che potevano essere erogate, con conseguente incremento delle liste d’attesa per eseguire quanto prescritto dai medici curanti.
Un altro problema rilevato è legato all’assegnazione delle classi di priorità da parte dei medici di medicina generale che, secondo gli associati, dovrebbero avere una migliore formazione anche per contrastare la prescrizione di prestazioni non appropriate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA