Erba, terza spaccata in stazione
Per rubare soldi e sigarette al bar

Tre furti in meno di sei mesi, l’ultimo nella notte fra venerdì 17 e sabato 18 dicembre.

I ladri sono entrati nel bar della stazione per rubare una macchina cambiasoldi e sigarette per un totale di cinquemila euro, una seconda slot machine è caduta dal furgone mentre scappavano. I malviventi si sarebbero spostati con un mezzo rubato poco prima all’associazione Trapeiros, prima di arrivare a Erba sono entrati anche nella sede della Pontelambrese dove hanno scassinato una porta per poi andarsene senza avere preso nulla.

È il raid notturno compiuto da una banca composta da cinque persone. Questa volta sono arrivati in piazza Padania intorno all’una di sabato 18 e hanno parcheggiato un furgone Renault bianco davanti all’ingresso del bar: il commando era composto da cinque persone, con un flessibile hanno aperto la saracinesca e hanno spaccato il vetro della porta.

In pochi minuti hanno fatto razzia di sigarette e hanno caricato sul furgone una macchina cambiamonete e una slot machine. Sentendo l’allarme, i gestori del bar sono arrivati in piazza e hanno iniziato a inseguire i malviventi a piedi: il furgone è partito a grande velocità, tanto che la slot machine - probabilmente non era stata fissata bene - è caduta in piazza Padania ed è stata recuperata. La famiglia Ke stima 5.000 euro di perdita (4.000 euro all’interno del cambiamonete, 1.000 euro il valore delle sigarette). Senza contare i danni alla saracinesca e alla porta, riparate ieri mattina, e il gran caos all’interno del locale, sistemato nel corso della notte prima dell’apertura.

Uno dei gestori corsi in piazza dopo aver sentito l’allarme ha visto chiaramente i malviventi salire sul furgone: era un mezzo Renault di colore bianco e proprio ieri mattina l’associazione Trapeiros ha denunciato il furto di un furgone che corrisponde alla descrizione.

Da segnalare anche un’effrazione alla sede della Pontelambrese, pochi minuti dopo la mezzanotte: hanno rotto la porta, ma i ladri sono scappati in fretta al suono dell’allarme. Se si tratta delle stesse persone, si sono poi dirette in piazza Padania.

(Luca Meneghel)