Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 30 Marzo 2018
Enti locali, montagna e piccoli Comuni per l’assessore Sertori
La nomina in Regione. All’ex presidente della Provincia diverse deleghe legate a temi importanti per il territorio. A partire dalle risorse energetiche: «Subito al lavoro»
Era dato praticamente per scontato ormai da giorni, da ieri c’è anche l’ufficialità. L’ex presidente della Provincia Massimo Sertori nella nuova giunta regionale sarà assessore ad Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, una “etichetta” in cui rientrano diverse deleghe legate a temi importanti per il territorio, a partire dalle risorse energetiche.
Ieri pomeriggio a palazzo Lombardia il nuovo presidente della Regione Attilio Fontanaha annunciato ufficialmente i nomi della sua squadra di governo, e come previsto c’è anche quello di Sertori, il secondo candidato al consiglio regionale più votato in Lombardia: al valtellinese è andata la delega alla Montagna, come da pronostici dei giorni scorsi, ma non solo. I compiti legati all’assessorato riguardano infatti «enti locali, programmazione negoziata, sviluppo delle aree montane, gestioni associate e Comunità montane, risorse energetiche, Eusalp, rapporti con la Svizzera e con le Province autonome con i fondi Odi, Uffici territoriali regionali», ha elencato ieri sera lo stesso Sertori citando il documento ufficiale della Regione. «La delega sulle risorse energetiche per la Valtellina mi pare una questione piuttosto importante», ha commentato il neo-assessore: il riferimento è alla partita del rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche, sul tavolo da tempo, ma più in generale alla questione acque ed energia che in Valtellina e Valchiavenna è sempre al centro dell’attenzione.
Già in campagna elettorale, d’altra parte, Sertori più volte aveva citato il tema dell’energia e della gestione delle acque fra le priorità principali per il territorio. Nei rapporti con le Province autonome, poi, entrano in gioco i fondi per i Comuni confinanti, mentre nell’ambito della programmazione negoziata rientrano gli strumenti per attivare accordi – come l’Aqst, ad esempio – con territori o soggetti privati per progetti di particolare rilevanza. E di Eusalp, cioè dei progetti della macro-regione che coinvolge sette Stati e 48 regioni dell’arco alpino, si è parlato molto nella passata legislatura, con l’impegno dell’allora sottosegretario regionale – ora deputato – Ugo Parolo. «Le deleghe sugli enti locali sono in coerenza con il mio incarico politico», ha poi osservato Sertori, che per la Lega è responsabile federale proprio per gli enti locali e nella giunta di Fontana seguirà anche gli Uffici territoriali del Pirellone, gli ex Ster. La prima riunione della nuova giunta è convocata per mercoledì 4 aprile alle 11, ha annunciato Fontana ieri pomeriggio, al termine della presentazione della squadra a palazzo Lombardia, e il neo-assessore valtellinese ha intenzione di mettersi subito all’opera.
«Abbiamo molto da lavorare e con questa amministrazione ci sono gli strumenti per fare bene – ha rimarcato Sertori -, sento la responsabilità di quello che mi hanno affidato i valtellinesi con il loro voto e voglio onorarla pienamente. Giusto il tempo di sistemare gli aspetti logistici, uffici e via dicendo, poi si lavora. Alla fine non c’è molto da dire – ha concluso -, è ora di fare».
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