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Giovedì 18 Novembre 2010
Ello: per le scuole
il paese tira la cinghia
Lo comunica il sindaco, Elena Zambetti: niente fronzoli in attesa del Natale; ci si potrà divertire domenica con la lotteria, ma lo scopo sarà pur sempre una colletta per comprare detersivi, carta igienica e altro materiale alle elementari. Austerità, dunque, e fantasia al potere
Lo comunica il sindaco, Elena Zambetti: niente fronzoli in attesa del Natale; ci si potrà divertire domenica con la lotteria, ma lo scopo sarà pur sempre una colletta per comprare detersivi, carta igienica e altro materiale alle elementari. Austerità, dunque, e fantasia al potere: sono slogan dei tempi andati, rispolverati per fronteggiare la crisi economica. «Per racimolare fondi dobbiamo effettivamente inventarcele tutte», conferma il sindaco che ha partecipato in forma privata alla lotteria: 2 mila euro raccolti vendendo – in un paese di 1.200 abitanti - mille biglietti a 2 euro, la cui estrazione avverrà alle 17 di domenica in palestra.
«Il Comune non figura ufficialmente – riprende il sindaco – e altri accorgimenti simili sono stati adottati per risparmiare costi tecnici che avrebbero eroso il ricavo. Per lo stesso motivo non ci saranno spettacoli, domenica: per non pagare la Siae, né l'ingaggio degli intrattenitori. Proporremo giochi del passato, ad esempio “bandiera”, sempre avvincenti e forse più del comico o del mago; di sicuro più economici».
Chi vincerà, inoltre, si porterà a casa un televisore Lcd 32 pollici, salumi e altri premi «interamente donati dagli sponsor». Così, per mettere 2 mila euro in cassa; quanto alle soluzioni per non lasciarne fuoriuscire, il sindaco preannuncia il taglio netto agli eventi di Natale.
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