Ello: ai ferri corti
sindaco e giunta

Il vicesindaco Virginio Colombo e gli assessori Luigi Paganini e Giuseppe Negri hanno detto la loro: <Non ci nascondiamo - ha precisato Paganini - che il sindaco ha un orientamento diverso; tuttavia la giunta è compatta nel ritenere che il futuro di Ello stia nella collaborazione con Comuni delle sue stesse dimensioni, come Colle e Dolzago>

ELLO «Via da Oggiono»: per il vicino comune di Ello «sarebbe la morte del paese se si decidesse la fusione dei servizi col più popoloso dei nostri confinanti»; l'accorpamento delle funzioni (per dirla in gergo tecnico) è un obbligo che la legge impone entro il prossimo luglio.

A pensare che «Oggiono segnerebbe la morte di Ello, perché lo affosserebbe» è l'intera giunta «ma - ammettono gli assessori - non il sindaco».

Il dado, tuttavia, è tratto: l'altro giorno, in un incontro con la stampa, il vicesindaco Virginio Colombo e gli assessori Luigi Paganini e Giuseppe Negri hanno detto la loro. «Non ci nascondiamo - ha precisato Paganini - che il sindaco ha un orientamento diverso; tuttavia la giunta, inclusa l'assessore Roberta Palladino, è compatta nel ritenere che il futuro di Ello stia nella collaborazione con Comuni delle sue stesse dimensioni, come Colle e Dolzago. L'asse leghista - mette ancora più in chiaro la giunta - è l'obiettivo del nostro sindaco e per questo tratta con Oggiono e Castello. La nostra però è una lista civica: "Pensiero e azione" non si riconosce in alcun partito e non subisce le direttive di nessuna segreteria».

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