Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 30 Aprile 2017
«È un tesoro per la Valle»
Il premio“Lavegin d’or”
al cardinal Coccopalmerio
Ieri mattina la cerimonia«Un profondo legame mi lega a questo paese»ha detto l’alto prelato
Sernio
Il “Lavegin d’Or” 2017 finisce in Vaticano. Il prestigioso riconoscimento, che l’associazione culturale dei Valtellinesi a Milano assegna ad un convalligiano che si è particolarmente distinto, è stato assegnato al cardinale Francesco Coccopalmerio, uno dei più stretti collaboratori di Papa Francesco. La cerimonia di consegna si è svolta ieri in una affollatissima stua del municipio di Sernio, paese di origine della mamma del cardinale e del quale Coccopalmerio è cittadino onorario. Erano presenti anche il prefetto Giuseppe Mario Scalia e il sindaco Eugenio Rinaldi.
Il presidente dell’associazione, Franco Visentin ha spiegato le motivazioni dell’assegnazione del premio al cardinale: «Un grande personaggio ha saputo trasmettere la saggezza e lungimiranza della Valtellina. Un grande uomo di cultura e fede. È un tesoro della Valle». Il sindaco ha espresso la soddisfazioni dell’intera comunità: «Siamo molto contenti per il premio assegnato al nostro cardinale. Sono ancora radicati i suoi contatti qui a Sernio».
Ed infine il grande festeggiato: «Questo premio è una grandissima emozione. Qui nacque mia mamma nel 1897 e sono rimasto a Sernio dall’ 8 settembre 1943 al settembre 1945. Ho frequentato qui la prima elementare con l’indimenticabile maestra Maria Capelli, qui ho ricevuto la prima comunione da don Pio Lenatti. Con mio fratello Mario facevamo la raccolta delle mele e ho assorbito la spiritualità e la bellezza di Sernio».
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