Due auto danneggiate nel parcheggio in centro: caccia ai vandali a Chiavenna

Vandalismo inspiegabile quello avvenuto nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 nel parcheggio di via Principe Amedeo a Chiavenna. Una Fiat Punto è stata completamente demolita a colpi, presumibilmente, di mazza dopo essere stata spostata.

Anche in questo caso siamo nel campo delle ipotesi, per il momento, ma quella più probabile è che il mezzo sia stato acceso collegando i cavi sotto il volante. Colpita, in modo molto più leggero, anche una Ford Fiesta alla quale è stato sfondato il lunotto posteriore con una sassata. I proprietari dei due mezzi sono stati rintracciati dai Carabinieri attraverso le targhe.

Sul posto per i rilievi gli uomini della Polizia Locale di Chiavenna e Uniti. Non è la prima volta che le auto del parcheggio collocato dietro la stazione vengono vandalizzate. Mai, però, con questa violenza. Per il momento non ci sono segnalazioni su possibili testimoni. Gli uomini guidati dal comandante Maurizio Frenquelli si stanno concentrando sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza.

L’area della stazione ferroviaria è completamente coperta da telecamere. Non così il parcheggio. L’occhio elettronico è presente lungo le due vie di accesso allo sterrato. La prima è quella del sottopassaggio ferroviario. La seconda l’entrata all’inizio di via Principe Amedeo all’incrocio con viale Pratogiano. Materiale, insomma, ce n’è anche se nulla esclude che i vandali siano risaliti a piedi da qualche sentiero retrostante.

La Fiat Punto appartiene a un chiavennasco che la lascia nel parcheggio, gratuito, per lunghi periodi quando si trasferisce per lavoro. Fortunatamente si tratta di un vecchio modello, di valore limitato. La Ford Fiesta, invece, è di proprietà di una signora che abita nel centro storico di Chiavenna: «Quello della stazione – ha commentato la stessa, che comprensibilmente vuole rimanere anonima – è l’unico parcheggio gratuito con buone disponibilità di posti di quelli presenti attorno al centro. Ora mi sentirò meno sicura a lasciare la macchina qui. Ho sempre considerato Chiavenna un’isola di tranquillità, ma questi episodi lasciano davvero perplessi e minano il nostro senso di sicurezza».

Il vandalismo è avvenuto a notte fonda. Nelle vicinanze sono presenti due locali che chiudono dopo mezzanotte e, a quanto sembra, nessuno ha sentito niente. Così come sembrano non aver sentito nulla gli abitanti delle case poste nel raggio di un centinaio di metri dal parcheggio. Secondo le testimonianze raccolte sul posto nel parcheggio l’altra sera erano presenti non più di un pugno di auto. A qualcuno, insomma, è andata bene.