Dopo la bonifica si torna a spacciare
Nuova emergenza sull’area ex Badoni

Torna lo spaccio, in area “ex Badoni”: «Dopo la massiccia riqualificazione dell’area, per la quale siamo grati alla Protezione civile, assistiamo a una lieve ripresa del fenomeno – ha riferito il consigliere comunale Luca Rossini –. Per questo, abbiamo preso contatti con la proprietà (la società Roda) per un ulteriore intervento, che dovremo intraprendere».

Il precedente si era svolto all’inizio di giugno. Anche il sindaco, Mauro Proserpio, conferma che «l’operazione non è conclusa, ma quella che è stata eseguita ha riguardato punti davvero strategici: l’attività illecita avveniva dietro il fabbricato e sono stati inoltre rinvenuti ed eliminati diversi capanni, costruiti da chi aveva individuato l’“ex Badoni” come il quartier generale dei traffici. È stata rimossa la vegetazione che offriva copertura così, ora, passando per via Moro, si può vedere in profondità che cosa succede e se nell’area c’è qualcuno. Tuttavia - ribadisce Proserpio - nelle ultime settimane ci siamo dovuti rendere conto che la situazione tuttora non è né risolta, né sotto controllo. Quindi, stiamo monitorando attentamente e valutando con la proprietà se sia il caso di radere al suolo tutto: anche quello che è rimasto. Naturalmente – rimarca il sindaco – andremo così a riaffermare che Molteno non è terra di conquista, che non si può pensare di venire qui a esercitare attività illecite e mettere in piedi traffici, ma il problema si sposterà di qualche chilometro, o verso Rogeno o verso la Poncia di Annone».

Tutti i particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 25 settembre