Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 18 Marzo 2014
Donna rapinata
mentre rincasa in auto
Bruttissima avventura l’altra sera a Merate per una trentenne di Olgiate Molgora
La vettura che la seguiva ha azionato il lampeggiante blu costringendola a fermarsi
E’ stata indotta a fermarsi dal lampeggiante blu scambiato per quello delle forze dell’ordine e poi rapinata della borsa contenente soldi e cellulare..
Brutta, bruttissima avventura per una donna di 30 anni residente ad Olgiate Molgora che lunedì sera attorno alle 21,30 è stata minacciata con una pistola in via del Calendone a Merate, proprio vicino ai capannoni de La Sbianca, quasi al confine con Olgiate.
La giovane donna stava rientrando a casa, percorrendo la discesa sopra la ferrovia quando ha visto nello specchietto retrovisore un’auto che continuava a segnalarle con i fari abbaglianti. Sulle prime ha proseguito per la propria strada ma ad un certo punto ha visto un lampeggiante blu, forse come quelli che si usano su alcuni trattori. Ha pensato ad un controllo delle forze dell’ordine, polizia, carabinieri o polizia locale, ed ha accostato a lato strada in attesa che le venissero chiesti patente e libretto o le venisse contestata una violazione al codice della strada.
Con sorpresa invece le si è presentato a fianco un individuo, abbastanza giovane, con il volto in parte coperto da una sciarpa. Già questo era strano, viste le temperature miti della serata che certo non richiedevano la presenza di una sciarpa per proteggersi dal freddo.
Ma ancora peggio è stato quando ha visto che impugnava una pistola, quasi certamente un’arma giocattolo priva del tappino rosso, comunque sufficiente ad intimidire la giovane.
Puntandole addosso l’arma si è fatto consegnare la borsetta che conteneva una piccola cifra, giusto 50 euro ed il telefono cellulare, anche per impedirle di chiedere subito aiuto. Ovviamente sono andati persi anche i documenti. Con la borsetta in mano il bandito è risalito in auto, una Citroen C3, e si è allontanato.
La donna ha immediamente rimesso in moto l’auto per allontanarsi il più possibile. Si è poi presentata in tarda serata in caserma per sporgere denuncia e raccontare l’accaduto. Ora i carabinieri di Merate stanno indagando ed esaminando le riprese video delle telecamere pubbliche per cercare di rintracciare l’auto usata dal rapinatore, è possibile che si tratti di un’auto rubata.
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